Lombardia, variante Delta in un tampone positivo su 2. «Bisogna vaccinarsi»

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MILANO – Su poco più di 20mila analisi di genotipizzazione effettuate in Lombardia sono «899 i lombardi ai quali è stata rilevata la variante Delta, ovvero il 5% di tutti i pazienti (17.683) sottoposti alle analisi». Nel mese di luglio l’incidenza della variante Delta è salita al «47% dei tamponi positivi», a fronte dell’11% rilevato nel mese di giugno, «a conferma dello scambio in atto tra le varianti Alpha e Delta».

I dati

Sono i dati rivelati dalla direzione generale Welfare di Regione Lombardia, che «dal 18 giugno scorso ha disposto la genotipizzazione di tutti i tamponi positivi» per monitorare la diffusione della variante Delta. «A sottolineare l’importanza della vaccinazione – precisa la mota della DG Welfare – l’88% circa dei cittadini risultati positivi non ha ricevuto nessuna dose di vaccino, mentre è pari al 6% circa dei pazienti la percentuale di quelli che hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose». Percentuali, chiarisce la nota, «pressoché comuni a tutte le varianti, a conferma della validità della copertura vaccinale a ciclo completo».

L’appello

Ecco perché i vertici della sanità regionale lanciano «un nuovo appello affinché tutti coloro che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale lo facciano con urgenza», utilizzando tutti gli strumenti messi a disposizione, a partire dagli hub vaccinali ad accesso libero per gli Over 60. Oltre, ovviamente, a «raccomandare il rispetto di tutte le misure precauzionali anti-contagio, quali distanziamento, uso della mascherina e disinfezione delle mani».

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