LONATE POZZOLO – Quattro auto danneggiate. Quattro denunce e altrettante sanzioni per aver violato le normativo di contenimento del Covid-19. E’ finita così, con un bilancio nettamente favorevole ai carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Busto Arsizio, la serata di follia di un gruppetto di giovani radunatisi nella zona di viale Po a Lonate Pozzolo.
Danneggiate quattro auto
Un raduno (meglio sarebbe dire assembramento) avvenuto ben oltre le 22, orario in cui in tutta Italia scatta il coprifuoco sino alle 5 del mattino successivo, di sabato 27 marzo. I denunciati sono giovani ma tutti maggiorenni: l’accusa è di danneggiamento. Il fatto è presto raccontato: il gruppetto ha preso di mira le auto posteggiate nella zona danneggiandone quattro. Tra chi si è trovato il cofano sfondato da calci e salti, chi s’è visto rigare le portiere e chi spaccare gli specchietti.
Multati per aver violato le norme Covid
La zona è residenziale e il caos maleducato è stato notato da parecchi che, vista la scena, hanno chiamato il 112. I militari sono arrivati in un attimo cogliendo i vandali sul fatto. I proprietari delle auto, nelle ore successive, hanno tutti presentato denuncia. Per i ragazzi sono scattate anche le sanzioni per aver violato le norme anti contagio. Nota di colore: raccontano i testimoni che il padre di uno dei ragazzi, che vive lì vicino, richiamato dal caos e ritrovandosi il figliolo protagonista dell’accaduto abbia applicato sul ragazzo metodi educativi tutt’altro che morbidi. Gli stessi residenti segnalano nella zona del Cerello continui assembramenti di giovani e giovanissimi in orari diurni e notturni.
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