LONATE POZZOLO – Campane troppo rumorose: e scatta la denuncia al parroco. In Italia, è noto, per ogni campanile c’è almeno un cittadino che si lamenta (a torto o a ragione) per il troppo rumore prodotto dalle scampanate “ree” di disturbare in modo insopportabile la quiete pubblica. Di solito chi si lamenta risiede (e quindi vive e riposa) nelle immediate vicinanze della chiesa parrocchiale.
La denuncia-querela presentata ai carabinieri
E’ così anche a Lonate dove un cinquantenne che vive vicino alla chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio, esasperato dal rumore causato dall’impianto campanario, a suo dire non «Conforme a normativa vigente» si è rivolto ai carabinieri della stazione cittadina pronto a porre rimedio alla situazione a suon di carte bollate. Il lonatese ha infatti presentato una denuncia-querela (atto di parte non di iniziativa dell’Arma) nei confronti del parroco accusando il suono prodotto dalle campane di essere fuorilegge o fuori norma, con un dire più formale.
Una ricca giurisprudenza sul tema
L’affermazione del 50enne dovrà, nel caso l’autorità giudiziaria non decidesse per l’archiviazione, essere confermata (o smentita) da rilievi o misurazioni qualora non esistesse una documentazione già attestante la regolarità dell’impianto campanario. Esistono infatti dei parametri relativi al rumore fissati dalla legge che non è possibile superare. Un parametro generalmente utilizzato nella prassi giudiziaria per stabilire la soglia tollerabile è quello dei “3 decibel”: il rumore delle campane non può cioè comportare l’aumento del rumore immesso in una proprietà privata per più 3 decibel rispetto al così detto rumore di fondo (cioè il rumore presente nell’abitazione senza il suono della campana). Altro parametro utilizzato – in via di analogia – è quello stabilito dal decreto del presidente del consiglio dei ministri 11 novembre 1997 in tema di “accettabilità” (che è però un concetto giuridicamente diverso da quello di “tollerabilità”) delle immissioni di rumore. La materia è piuttosto complessa sotto il profilo normativo e, visti i numerosi casi denunciati in tutta Italia, ha anche una sua insospettabile e ricca giurisprudenza. Certo le parti potrebbero trovare un accordo e in quel caso il 50enne potrebbe ritirare la denuncia-querela senza che vi siano strascichi giudiziari.