LONATE POZZOLO – La musica chiama, il Lions Club Brughiera di Lonate Pozzolo risponde. A suon di contributi. È quello che è successo ieri, 18 luglio, alla Filarmonica, di recente rinata sotto la guida della 30enne Ginni Michieletti. Riuniti alla nuova sede della storica orchestra in via Madonna a Sant’Antonino, i Lions hanno donato un’ingente somma per sostenere le attività della banda. E per far sì che Lonate non resti più senza musica. Oltre a una delegazione Lions – con la presidente uscente, Mirella Baldoni, e quello entrante, Camillo Corazzari – erano presenti anche la dottoressa Socorro De La Cruz e il presidente di zona Carmen Guidetti. Non è mancata l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore ai Servizi Sociali, Melissa Derisi.
Una collaborazione
Ora che le restrizioni vengono meno, Lonate è pronta a rilanciare la stagione musicale dal vivo della Filarmonica, di nuovo un punto riferimento a 186 anni dalla sua fondazione. Il primo, vero concerto è stato già segnato in rosso sul calendario: sarà il 26 settembre al parco Bosisio, in occasione della festa dell’uva.
Ma aldilà del ritorno sui palchi del territorio, la Filarmonica può festeggiare una nuova e duratura collaborazione coi Lions. La donazione di ieri, infatti, non è solo un caso isolato, ma sarà la prima di una sovvenzione che si ripeterà in futuro. Per l’occasione i Lions hanno consegnato il gagliardetto e una pergamena scritta a mano.
Il rinascimento lonatese
«Cosa dire, ci supportate, credete in noi, ci sostenete in qualsiasi modo possibile», dichiara ora Michieletti. «Per questo un semplice grazie non sarà mai sufficiente». Ed effettivamente parla del nuovo rapporto con i Lions come «una mano dal cielo, perché vuol dire che ogni anno possiamo contare su aiuto economico». Così Derisi: «È stato un bel momento fatto di gioia, amicizia e apprezzamento per la cultura, che in questo caso si manifesta sotto forma di musica. È un altro passo avanti per il nostro Comune, che in questo periodo sta vivendo pian piano una rinascita culturale: un vero e proprio rinascimento lonatese. Viva la cultura che ci salverà dalla bruttura di un mondo fondato sulla disumanizzazione e sull’individualismo.
La musicista Ginni Michieletti rifonda l’antica Filarmonica di Lonate Pozzolo