LONATE POZZOLO – La fototrappola pizzica gli “zozzoni” che gettano i rifiuti in una sorta di discarica abusiva ai margini dei boschi del territorio comunale: un cittadino lonatese è stato sanzionato dalla Polizia locale, altri episodi sono tuttora al vaglio per le necessarie indagini. Ma la scelta di ricorrere ad una telecamera mobile per la videosorveglianza nelle aree più toccate dai fenomeni di abbandono dell’immondizia sta dando i suoi frutti.
«Grazie ad una fototrappola è stato identificato e sanzionato un cittadino lonatese che abbandonava rifiuti in un’area boschiva del territorio comunale». Lo fa sapere il Comune di Lonate Pozzolo, «rinnovando l’apprezzamento per il lavoro svolto da tutto il personale del Comando» di Polizia locale dell’Unione dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, impegnata nell’attività di contrasto al dilagante fenomeno di abbandono di rifiuti sul territorio dell’Unione.
Il video che inchioda
Il video, reso pubblico dal Comando, mostra chiaramente una persona che, confidando di non essere ripreso, scende dall’auto parcheggiata con un sacchetto di plastica e lo deposita «su altri già abbandonati precedentemente e monitorati dal Comando». Il successivo e tempestivo intervento sul posto degli agenti in divisa, per recuperare il sacco e procedere alla sua ispezione al fine di identificare il trasgressore, ha condotto, a distanza di qualche tempo, all’identificazione del soggetto, incrociando le riprese video con quanto contenuto nel sacco. Si tratta di un uomo, residente nella zona, al quale è stata contestata la violazione amministrativa prevista dal regolamento comunale per lo smaltimento dei rifiuti. Le apparecchiature nel frattempo riprendevano in flagranza anche altri soggetti, la cui individuazione ed identificazione è al momento in corso.
L’attività non si ferma qui
«Grazie alla professionalità e dedizione messa in campo dagli agenti del Corpo di Polizia locale – si legge nella nota diffusa dal Comando guidato da Emanuele Mattei – si è riusciti ad individuare una persona sorpresa dalle videocamere di sorveglianza a gettare un sacco di plastica contenente rifiuti domestici in area boschiva nel Comune di Lonate Pozzolo, territorio oggetto per la sua vastità a diffusi atti di inciviltà irrispettosi dell’ambiente». L’attività della Polizia locale però non si ferma qui. Sono già previste ulteriore tecnologie da impiegare sul territorio per contrastare il degrado ambientale e sono in previsione la realizzazione di progetti finalizzati ad intensificare i controlli in un’ottica di sistema integrato di sicurezza urbana, con la collaborazione delle associazione di volontari, le guardie parco del Ticino e altri enti competenti. È inoltre prevista una modifica del regolamento comunale per lo smaltimento dei rifiuti in modo da prevedere un inasprimento delle sanzioni per le violazioni.