LONATE POZZOLO – Ci sono stati licenziamenti di alcuni dipendenti di Sap? Sono sfociati in un contenzioso legale in cui la società è poi risultata soccombente? Un’interrogazione nel vero senso della parola. Il centrodestra di Lonate Pozzolo ha presentato un documento da discutere al prossimo consiglio comunale, appoggiandosi al fatto che «da più parti circolano voci», si legge. Con la premessa indispensabile che «pare opportuno verificare tali voci, per tutelare sia l’immagine che il valore stesso della società».
Richieste di chiarimenti
Se così fosse, il gruppo di minoranza ha già pronte una serie di richieste di chiarimento. Intanto, «se vi siano stati, negli ultimi anni, licenziamenti di dipendenti di Sap». Ed eventualmente capire «quali siano le motivazioni e se questi siano sfociati o meno in un contenzioso legale». In questo senso, l’attenzione si sposta verso «l’esito degli stessi», per stabilire «quali eventuali conseguenze per la società». Domande anche per sapere «quali sono le motivazioni in caso la società sia risultata soccombente in giudizio». E ancora: «Prima di procedere ai licenziamenti si sono valutati altri provvedimenti? Gli stessi sono stati adottati dagli amministrazioni della società in modo corretto?». Fino a chiedere «a chi è stato attribuito il patrocinio legale della società in caso di contenzioso e a quanto ammonta la relativa spesa».
Le richieste sul Pgt
Spazio anche per una seconda interrogazione, a tema Pgt. Fra le premesse, che «l’amministrazione comunale ha oramai da diversi anni avviato l’iter per la redazione del nuovo Programma di governo del territorio», cita il testo di Centrodestra per Lonate. Dopo alcune assemblee pubbliche a cavallo tra il 2019 ed il 2020 «non si hanno più notizie» e «a fronte di varie richieste o sollecitazioni effettuate durante il consiglio comunale sono sempre state fornite, in particolare dall’assessore Paolo Risi, risposte vaghe e fumose». Da qui, le richieste. Per sapere «lo stato attuale del Pgt e a quanto ammonta la spesa complessiva sostenuta dal Comune, fino ad oggi, per il documento». Ma anche per sapere «entro quando verrà reso pubblico o inizierà l’iter di approvazione o adozione». Oltre a capire «i motivi del ritardo» e «quale sarà l’iter di approvazione, come si intende garantire un’adeguata e fattiva informazione e
partecipazione della cittadinanza».