LONATE POZZOLO – Il primo spara con una pistola ad aria compressa, l’altro risponde accoltellandolo. E’ accaduto poco dopo le 23.30 di ieri, domenica 5 settembre, in via Bergamo a Lonate Pozzolo. La ricostruzione dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Busto Arsizio coordinati dal capitano Annamaria Putortì. I militari sono intervenuti immediatamente insieme ai mezzi di Areu in posto con ambulanza e automedica.
Gli spari e la coltellata
Inizialmente si era diffusa la voce di una sparatoria per strada. I colpi di pistola in effetti ci sono stati ma si trattava di un’arma ad aria compressa caricata a pallini di gomma. I carabinieri sono al lavoro da ieri notte per accertare i fatti. Stando a quanto ricostruito sinora un 31enne, poi rintracciato dagli uomini dell’Arma all’ospedale di Gallarate, avrebbe intercettato un 33enne mentre quest’ultimo stava camminando in via Bergamo con la compagna.
Due denunce per lesioni
Il 31enne avrebbe bloccato l’auto iniziando a sparare contro il 33enne. Quest’ultimo avrebbe reagito accoltellando al fianco il rivale che è fuggito raggiungendo l’ospedale gallaratese per ricevere le cure del caso. Non è in pericolo di vita. Gli spari hanno ovviamente spaventato chi vive nella zona e sono scattate le chiamate al 112. Sul posto i militari hanno trovato il 33enne che con maglietta strappata e in stato confusionale ha cercato di dare la propria versione dei fatti. Il 31enne è invece stato rintracciato dai carabinieri che, sapendolo ferito, hanno controllato i Pronto Soccorso della zona. Entrambi i protagonisti sono stati denunciati per lesioni aggravate. Le ragioni dell’accaduto non sono al momento state chiarite, si parla in ogni caso di futili motivi.
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