Il nuovo capannone di Tornavento sorgerà al confine della zona boschiva protetta 

Lonate tornavento capannone zarina

LONATE POZZOLO – A ridosso del centro di Tornavento, eletto nel 2019 come il borgo più bello della provincia di Varese, ma anche al confine con un sito naturale classificato come Zona di Protezione Speciale (ZPS). Ecco dove sorgerà il capannone logistico-produttivo previsto nel Piano esecutivo in variante al Pgt su cui la giunta di Nadia Rosa nei giorni scorsi ha deliberato l’avvio del procedimento di Vas (Valutazione ambientale strategica). 

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I boschi del Ticino 

E’ quanto si evince dal documento di scoping pubblicato sul portale Sivas di Regione Lombardia subito dopo la delibera dell’amministrazione Rosa che ha dato avvio alla procedura per la redazione della Variante al Piano di governo del territorio vigente e alla Vas correlata. L’aspetto ambientale non può infatti essere sottovalutato, perché il Piano Integrato di Intervento – denominato La Zarina – confina a sud (nella foto in alto) con il Sito Natura 2000 Zona di Protezione Speciale (Zps) “Boschi del Ticino”, la cui estensione areale coincide con il Parco Naturale dell’Area protetta regionale Parco lombardo della Valle del Ticino. 

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Non c’è più l’albergo 

L’insediamento logistico-produttivo che da giorni alimenta il dibattito politico a Lonate Pozzolo sollevando diverse critiche, è una modifica al Pii originario che prevedeva la realizzazione di un insediamento a destinazione alberghiero-ricettiva, commerciale e sportiva. Sul documento di scoping si può vedere com’era il progetto originario (nelle foto qui sotto), di certo impattante ma meno di un capannone che inevitabilmente porterà anche a un incremento di traffico pesante sulla frazione di Tornavento.

Lonate tornavento capannone zarina
Lonate tornavento capannone zarina

Per questo Pii venne stipulata specifica convenzione con atto del 2008, oggi ancora in corso di validità a seguito di successive proroghe rilasciate dal Comune.
Il proprietario dell’area, nonché proponente dell’intervento, valutata l’impossibilità nell’individuare un operatore nel settore ricettivo alberghiero per lo sviluppo della previsione insediativa convenzionata, ha proposto di valutare la possibilità di attuare un insediamento a carattere logistico. Tale destinazione funzionale, non essendo prevista dalla normativa che disciplina il PII in oggetto, richiede l’avvio di una procedura di variante dei contenuti dello strumento attuativo. 

Lonate tornavento capannone zarina – MALPENSA24