Lozza ricorda il dottor Brianza, vittima del Covid, con una borsa di studio

LOZZA – Una borsa di studio per meriti universitari rivolta agli studenti lozzesi delle discipline sanitarie: così la consulta giovanile di Lozza, in accordo con la famiglia, ricorderà la figura del dottor Eugenio Brianza, medico lozzese venuto a mancare lo scorso 8 aprile a causa del Covid. Il bando per la borsa di studio, che sarà finanziata dal Comune, è stato approvato dalla giunta guidata dal sindaco Giuseppe Licata, che insieme all’assessore ai servizi sociali e al presidente della Consulta ha incontrato Sonia e Ilaria Brianza, figlie di Eugenio, per ufficializzare l’istituzione del riconoscimento.

Il medico lozzese

Un’iniziativa nata dalla volontà di ricordare il dottor Eugenio Brianza, deceduto lo scorso 8 aprile dopo essere stato contagiato dal Coronavirus. Il medico era stimato e benvoluto da tutti i lozzesi, ma anche dai tanti amici, dai colleghi e dai pazienti che lo hanno conosciuto al Sert dell’Asst Valle Olona, dove lavorava. Così la Consulta Giovanile di Lozza, insieme alla famiglia Brianza, ha deciso di creare una borsa di studio dedicata alla memoria del dottor Brianza. «Nella passione e nella dedizione dei nostri giovani concittadini – afferma l’assessore ai servizi sociali Elisa Martignoni – immagino di rivedere il dottor Eugenio Brianza: un modello per chi aspira a diventare un professionista sanitario com’era lui».

I requisiti speciali

La commissione giudicatrice valuterà i risultati accademici dei candidati, ma nel giudizio dovrà tenere conto di altri tre requisiti preferenziali (non obbligatori) che concorreranno all’assegnazione del premio: la partecipazione ad attività di volontariato; l’ottenimento di riconoscimenti in ambito culturale, sportivo, sociale; l’attenzione nei confronti della comunità lozzese. «Come Consulta Giovanile, auspichiamo che la Borsa di studio “Dottor Eugenio Brianza” possa essere un riconoscimento e uno stimolo per i ragazzi e le ragazze che si impegnano nello studio delle facoltà sanitarie, oggi più che mai importanti» sottolinea Fabrizio Maroni, presidente della Consulta Giovanile. Gli studenti interessati avranno tempo fino al 30 settembre 2021 per presentare la propria candidatura; la borsa sarà assegnata nel mese di dicembre 2021.

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