A Luino nasce il primo Ospedale di comunità della Sette Laghi: via al cantiere

ospedale di luino

LUINO – Finiti i lavori al tetto del padiglione centrale di Luino. Pronti per ripartire con la ristrutturazione del quinto piano. Il direttore generale dell’Asst Sette Laghi Gianni Bonelli: «Sono oltre 40 i cantieri che coinvolgono la nostra azienda ospedaliera. Stiamo portando a compimento lavori per oltre 120 milioni di euro».

Il cantiere di Luino

Ultimi dettagli al tetto dell’ospedale di Luino. Entro oggi, giovedì 16 dicembre, i lavori saranno conclusi. Si tratta di un intervento molto atteso dal territorio e dal rilievo particolarmente strategico: terminato il rifacimento del tetto, infatti, è possibile ora procedere con i lavori di ristrutturazione del quinto piano del Padiglione centrale. Qui troverà la sede definitiva l’Ospedale di Comunità, il primo dell’Asst Sette Laghi, con 20 posti letto. Nel dettaglio, i lavori strutturali al quinto piano, finanziati per 2.380.000 euro grazie al Pnrr, partiranno entro la primavera e termineranno per la fine del 2022.

Il primo Ospedale di comunità della Sette Laghi

Nel frattempo, però, già entro la fine di quest’anno, l’Ospedale di Comunità inizierà in via sperimentale la propria attività al primo piano dello stesso padiglione, nei locali adiacenti al reparto di Medicina generale: sei posti letto gestiti dagli internisti in servizio a Luino e soprattutto da un’équipe infermieristica dedicata. L’Ospedale di Comunità, infatti, è una struttura di cure intermedie che si colloca tra la degenza ospedaliera destinata al paziente acuto e le cure territoriali.

Il presidio di Luino si sta però preparando ad accogliere anche una Casa della Comunità, un’altra articolazione organizzativa territoriale prevista dal Pnrr e destinata a rispondere ad esigenze sanitarie e socio-sanitarie a media e bassa intensità, sia ambulatoriali sia domiciliari, ma anche sociali, in collaborazione con gli enti locali.

Al via anche la prima Casa di Comunità

A questo proposito, si è appena concluso lo studio di fattibilità tecnica-economica del nuovo immobile che sarà realizzato con soluzioni innovative e materiali ecosostenibili. In questo caso, il finanziamento, sempre riconducibile al Pnrr, ammonta a 1.700.000 euro.

L’avvio dei lavori, che avverrà nel corso del prossimo anno, è subordinato all’avallo regionale. «La nostra azienda è pronta a dare attuazione a quanto previsto dal Pnrr e dai contenuti della Riforma del Sistema SocioSanitario Lombardo – aggiunge il direttore sociosanitario Ivan Mazzoleni – Se Luino ospiterà il primo Ospedale di Comunità, la prima Casa della Comunità per la nostra azienda sarà operativa entro fine anno a Tradate, nello stabile di via Gradisca. L’anno prossimo inoltre sarà decisivo per la configurazione di tutto l’ambito del nuovo Polo Territoriale, che acquisirà le strutture e l’organizzazione necessarie per rispondere all’evoluzione delle esigenze sociosanitarie e sociali della popolazione attraverso un elevato grado di integrazione tra Asst, Cure primarie ed enti locali».

Parole di soddisfazione anche da parte del dg Bonelli: «I lavori in corso a Luino sono un tassello importantissimo dell’ampio e complesso puzzle di interventi strutturali che coinvolge la nostra azienda. Sono una quarantina e riguardano ospedali e sedi territoriali dal Verbano a Tradate, per un investimento complessivo di oltre 120 milioni di euro. I lavori su Luino in particolare ci permetteranno di attivare il nostro primo Ospedale di Comunità».