DAIRAGO – La comunità di Dairago ha dato ieri, venerdì 26 agosto, l’ultimo saluto a Patrizia Casola (nella foto), storica volontaria e fra i fondatori del gruppo locale di Protezione civile, scomparsa questa settimana. «Mi unisco al profondo dolore di Marino e dei suoi cari – il messaggio del sindaco, Paola Rolfi – A nome dell’amministrazione comunale e della cittadinanza, esprimo una sentita vicinanza per questo inaspettato lutto che ha colpito i suoi familiari e tutta la nostra comunità».
Rolfi: «Esempio di carattere e dedizione»
«In questi anni – prosegue Rolfi – ho avuto la fortuna di conoscere Patrizia, una donna sempre presente che non ha mai fatto mancare il suo sostegno e il suo affetto a Marino e a tutto il gruppo della Protezione civile, di cui è stata fra le fondatrici nel 1991. Patrizia era una donna forte, tenace, concreta, che agiva con quel modo discreto e silenzioso proprio delle persone semplici, che guardano alla sostanza e non all’apparire. Si dice che dietro ad un grande uomo ci sia una grande donna: Marino e Patrizia erano proprio così.
«In questi giorni qualcuno mi ha detto che Patrizia e Marino erano un tutt’uno, dove c’era l’uno c’era anche l’altra e viceversa. Quante volte ho sentito da Marino dire “quando torno a caso lo dico a Patrizia”. Oggi la presenza di questa unione, di questa complicità si è spezzata fisicamente, ma sono sicura che Patrizia veglierà su Marino e sui suoi cari come ha sempre fatto, in modo discreto, ma costante.
«Cara Patrizia, faccio fatica ad accettare la tua dipartita da questo mondo, ancora ho nelle orecchie il suono della tua voce, quando ci siamo sentite al telefono qualche giorno fa. Ciao Patrizia, mi e ci mancherai, ma tutti noi sappiamo che da lassù veglierai su Marino e su tutti noi sostenendoci con la tua inesauribile forza».
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