CASTELLANZA – «Sogno una Castellanza più vicina ai cittadini, che dia dignità a tutti, dai bambini, agli anziani, dai lavoratori a chi riceve il reddito di cittadinanza, nel quale personalmente credo, anche se non condivido le modalità attuali». A parlare è Alex Citati, candidato sindaco di Castellanza in movimento che ha risposto a 5 domande in 5 minuti per Malpensa24 Web TV, spiegando il suo progetto per la città. Tra le idee anche un progetto di collaborazione tra le comunità di minori e tossico dipendenti con la Rsa Moroni. «Perché anziani e giovani hanno molto da insegnarsi reciprocamente».
Lavoriamo per il futuro
Da un lato il sindaco uscente che si ripresenta con Partecipiamo, dall’altro il centrodestra con i civici e Caputo, ma tra Cerini e Soragni c’è anche un terzo candidato. Parliamo di Alex Citati che correrà alle prossime elezioni con il Movimento cinque stelle e Castellanza circolare. «Mi candido perché ho sempre amato la politica e soprattutto in periodo Covid ho capito di volermi mettere in gioco per costruire un futuro migliore del presente, per i figli che vorrei avere e per garantire una vecchiaia serena alla generazione dei miei genitori».
Ambiente e giovani
Una lista sicuramente innovativa che si pone l’obiettivo di «fare il bene dei cittadini, senza personalismi, ma con tanta voglia di fare. Castellanza deve ripartire dai valori: dall’ambiente e dai giovani. Infatti da un lato vogliamo concentrarci sui problemi relativi all’Olona e al parco Altomilanese, un polmone verde da preservare e ripopolare con molte specie animali. Dall’altro vogliamo anche ridare dignità ai più deboli», aggiunge Citati.
Dicendosi favorevole al reddito di cittadinanza, «ma non nelle modalità attuali. Noi vogliamo dare dignità alle persone. Un esempio? E’ da un anno che lavoro a un progetto sulla Rsa Moroni che preveda la collaborazione tra anziani e minori o persone che stanno affrontando un percorso di recupero dalla tossicodipendenza. Io credo che le generazioni che sono venute prima di noi abbiano molto da insegnarci in termini di valori e noi giovani possiamo aiutare loro con una ventata di freschezza».
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