CASTELLANZA – «La nostra città adesso come adesso ha molti problemi e il più sentito tra questi è certamente quello dei miasmi dell’Olona. Ecco perché come sindaco mi impegnerò a risolvere questa piaga», afferma Angelo Soragni, candidato sindaco del centrodestra unito per Castellanza ai microfoni di Malpensa24 Web TV.
Burocrazia snella
«Sogno una Castellanza più bella, pulita, verde e connessa e soprattutto con una burocrazia più snella», esordisce il leghista che i prossimi 3 e 4 ottobre sfiderà il sindaco uscente, Mirella Cerini e il candidato di Castellanza in movimento, Alex Citati. Tra le priorità di Soragni c’è anche una burocrazia più snella, «in modo da portare avanti tanti progetti per la città. Io vorrei essere primo cittadino, quindi primo tra molti e quindi devo assecondare i bisogni di tutti: dai fragili, agli anziani, fino ai giovani e le donne per ottenere una parità reale».
Il gruppo che sostiene Soragni è formato sia dal Polo Civico Liberale, che dai partiti del centrodestra, ovvero Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, e «la nostra componente politica è un punto di forza perché permetteranno una maggiore vicinanza con le istituzioni». E i principi fondanti rimangono il liberalismo e l’attenzione all’individuo. «Abbiamo ascoltato i bisogni dei castellanzesi e quindi ci impegneremo da subito per risolvere il problema delle puzze dell’Olona».
Posizione strategica
Allo stesso modo, Soragni ribadisce l’opposizione all’accordo passato in consiglio comunale proprio lo scorso lunedì 20 settembre con Ferrovie Nord Milano. «La nostra idea è quella di utilizzare il sedime ferroviario per creare una ciclabile che unisca la Valle Olona con il parco Altomilanese e da lì arrivare fino al Parco Ticino. Inoltre pensiamo sia necessaria una connessione tra la vecchia e la nuova stazione. La nostra città è in una posizione strategia e con la nostre amministrazione potremo portarla a collaborare attivamente con i comuni limitrofi in termini di viabilità, istruzione, cultura e sanità».