MAGNAGO – L’area individuata è quella accanto alla scuola media, al confine tra Magnago e Bienate, da una parte per unire sempre di più il capoluogo con la frazione, dall’altra nell’ottica di creare un incontro ancora più significativo e duraturo tra generazioni differenti. Se il primo passo, alla fine, è stato il cambio di destinazione d’uso della zona (era il mese di ottobre del 2017; approvazione modifica al Piano dei Servizi ai sensi dell’art. 9, comma 15 L.R. 12/2005 e s.m.i., come si leggeva al punto uno dell’ordine del giorno dell’allora consiglio comunale), nei mesi a seguire e adesso si sta andando avanti con i successivi tasselli.
Al lavoro per i singoli tasselli
La casa di riposo, insomma, un po’ alla volta sta prendendo forma. «In questa fase stiamo svolgendo tutte le necessarie valutazioni per mettere nero su bianco il bando/avviso pubblico per manifestazione di interesse che permetta di individuare l’operatore per la futura struttura e, quindi, le specificità e particolarità in merito – spiega il sindaco Carla Picco – Si tratta di un progetto certamente importante che partendo dal presente guarda con particolare attenzione al futuro del nostro paese e della comunità. Pensiamo, ad esempio, che allo stato attuale sono 35 i cittadini di Magnago e Bienate ospiti nelle varie strutture presenti sul territorio attorno a noi e, un domani, pertanto avere una simile realtà sarà di sicuro un punto di riferimento per la popolazione».
Uno degli obiettivi dell’Amministrazione
Come detto, l’area individuata è quella a fianco della scuola media, perché si vuole uno spazio che possa unire sempre di più appunto il capoluogo e la frazione e che fosse centrale, in parallelo, poi, per dare vita ad un incontro ancora più significativo tra i giovani e chi è avanti con l’età, in ottica di eventuali proposte educative e pedagogiche. La casa di riposo, infine, fa parte dei principali obiettivi che l’Amministrazione comunale sta portando avanti per questo mandato alla guida di Magnago e Bienate.