Cadavere nel bosco della droga: è giallo. Zona controllata da giorni

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RESCALDINA – Ancora un cadavere vicino ai boschi della droga. Il corpo senza vita di un uomo dall’apparente età tra i 30 e i 40 anni (gli inquirenti stanno ancora cercando di identificarlo) è stato scoperto poco dopo le 12 di oggi, martedì 15 gennaio, in un campo areato in via Grigna a Rescladina.

Cadavere trovato da un passante

Il macabro ritrovamento a due passi dal bosco del Rugareto, che si estende tra la Valle Olona, il legnanese, Busto e Castellanza, ed è un covo acclarato di pusher nordafricani. Il ritrovamento del cadavere segue a una serie di fatti avvenuti in tempi molto ravvicinati. Sei giorni fa una donna di 31 anni è stata trovata morta, probabilmente per overdose, al limitare del bosco del Rugareto che lambisce il territorio di Gorla Minore. Ieri, lunedì 14 gennaio, i carabinieri della stazione di Gorla Minore hanno eseguito un maxi controllo nella zona. Oggi, alle prime luci dell’alba, i militari della compagnia di Busto hanno dato il via a un nuovo controllo nella parte del bosco che confina con Busto e Castellanza. Arrestando un uomo di 50 anni colpito da ordine di espiazione di pena definitiva a 3 anni per spaccio. I militari hanno denunciato per lo stesso reato un trentacinquenne di Busto trovato in possesso di 30 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Cinque persone, tra i 40 e i 28 anni, sono state infine segnalate alla Prefettura quali assuntori abituali di stupefacenti: addosso avevano hashish e cocaina appena acquistati. In tutto sono state controllate 21 persone e 11 veicoli.

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