MAGNAGO – Un ricordo più che mai vivo nella mente e nei cuori di tutte le persone che l’hanno conosciuto. Un ricordo che si è levato forte e chiaro, di nuovo, ieri sera, martedì 26 marzo. “E’ per Te… Ciao Salvo!”: quel lungo striscione davanti e dietro, poi, i genitori, la sorella, gli amici e tanti cittadini con le fiaccole accese in mano.
Un lungo corteo per le vie del paese
Un lungo corteo, partito dalla piazza Pertini di Magnago che ha raggiunto la via Calvi e, quindi, il parcheggio del cimitero di Bienate. Un mese fa quel terribile incidente stradale che se l’è portato via per sempre (investito da un’auto proprio in via Calvi), un mese dopo in paese hanno voluto ricordarlo con una fiaccolata, appunto in sua memoria. Tutti insieme, allora, gli uni affianco agli altri per Salvatore Carbone. L’emozione e la commozione sui volti, nella testa le immagini (davvero numerose) di quel ragazzo che sapeva conquistarti con il sorriso e la disponibilità e, allo stesso tempo, la consapevolezza che Salvo, alla fine, è come se non se ne fosse mai andato. Sempre qui, accanto a ciascuno di loro, ogni giorno, ogni istanti, per guidarli e consigliarli.
Le parole della sorella Vincente
«A un mese dalla tua scomparsa ancora non trovo le parole – ha detto la sorella Vincente – Tra le tante, mi sono ritrovata a leggerne e oggi vorrei dirle a voi e a te. La morte non è niente, sono solamente passato dall’altra parte; è come se fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro, lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è famigliare. Parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato, non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste, continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami. Mi manchi; ci manchi. Non sai quanta gente nel mio sorriso e nei miei occhi rivede i tuoi e solo sentirmelo dire mi riempie il cuore di gioia. Ci tenevo a nome mio e della mia famiglia a ringraziarvi per tutto l’affetto ed il calore e non potendolo fare persona per persona, colgo questa occasione. Ve ne siamo grati. Grazie, in particolar modo, per questa bellissima e speciale iniziativa agli amici di Salvo. Abbiamo un angelo lassù, indubbiamente il più bello. La vita è una fiamma che via via si consuma; la tua non si è spenta, ma è viva nei nostri ricordi e nei nostri cuori come queste fiaccole che stasera ardono per te. Ciao Salvo».