MALPENSA – Non paga il parcheggio e fugge. Caccia al “portoghese” dei parking di Malpensa. Giovedì 16 aprile gli uomini dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea di Malpensa, insieme ai baschi verdi della Guardia di Finanza di Varese, integrati nel dispositivo di sicurezza aeroportuale, è intervenuto, a seguito di segnalazione di personale della società Apcoa che gestisce i parcheggi dello scalo di Malpensa, per ricercare un utente che si era rifiutato di pagare la sosta si era allontanato dopo aver bloccato con la propria auto l’ingresso del parcheggio.
L’auto rubata a un pensionato torinese
Il personale della polizia di Stato e i militari della guardia di finanza, subito intervenuti hanno appurato che la macchina era stata rubata poche ore prima a Torino, al legittimo proprietario, un anziano pensionato, mentre stava ritirando dei soldi ad un Bancomat. Diramata immediatamente a tutte le pattuglie operanti sullo scalo la nota di ricerca dell’utente non pagante, la cui immagine era stata ripresa dai sistemi di videosorveglianza dello scalo, il “portoghese” è stato rintracciato in brevissimo tempo dai poliziotti e dai militari, mentre si aggirava all’esterno del Terminal 2. L’uomo, un italiano di 46 anni, pregiudicato e con svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, una volta fermato, ha confermato di aver rubato la macchina poche ore prima al malcapitato anziano approfittando della sua distrazione. L’uomo non ha fornito un motivo che ne giustificasse la presenza presso lo scalo, non potendosi escludere, tuttavia, che lo stesso si fosse recato in aeroporto proprio per commettere altri atti illeciti.
Denunce e sanzioni
L’uomo è stato, quindi denunciato per i reati di ricettazione e violenza privata per aver abbandonato il mezzo sulla corsia di uscita del parcheggio costringendo gli altri utenti, nonché i gestori dello stesso, a sopportarne il disagio. Allo stesso, sono state elevate le sanzioni amministrative aggravate derivanti dalla violazione, reiterata e già più volte contestata, delle norme previste dal decreto anti Covid-19.