MALPENSA – Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 28 febbraio, all’aeroporto si Malpensa, i carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Calabria, in stretta collaborazione con i militari della compagnia di Gallarate e gli agenti della polizia di frontiera aerea, hanno arrestato Giuseppe Iaria, 38 anni, latitante, di Melito di Porto Salvo, ricercato dal marzo del 2016 sulla testa del quale pendeva l’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal procuratore generale di Reggio Calabria, Bernardo Petralia.
Aveva favorito la latitanza di uno dei 30 ricercati più pericolosi in Italia
Iaria, con precedenti in materia di armi e di stupefacenti, è stato condannato alla pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per anni 5 per aver favorito, nel 2005, la latitanza dei fratelli Giuseppe e Vincenzo Iamonte, entrambi ai vertici dell’omonima cosca di ‘ndrangheta egemone nel territorio di Melito di Porto Salvo e, al tempo, entrambi inseriti nell’elenco dei 30 ricercati più pericolosi. Le ricerche svolte dai carabinieri reggini – coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria diretta da Giovanni Bombardieri – hanno permesso di catturare Iaria all’atterraggio del volo proveniente da Zanzibar (via Dubai), località dove ha trascorso l’ultimo periodo di latitanza. Al termine delle operazioni di rito Iaria è stato accompagnato nel carcere di Busto Arsizio.