Malpensa come non l’avete mai vista

E COME NON LA VEDRETE PIU' (SI SPERA)

Siamo in quarantena. Agli arresti domiciliari. Senza colpa. Il covid-19 ci costringe a fare i conti con noi stessi. Ma ci offre anche grandi opportunità (senza voler essere ottimisti a tutti i costi). Ne elenchiamo qualcuna.

  1. Capire il significato profondo della libertà: la violazione delle libertà individuali permette di comprendere quanto siano preziosi diritti considerati fino a ieri scontati, uscire di casa, bere una birra con gli amici, fare quattro passi con la fidanzata.
  2. Disporre del proprio tempo: correre, correre, correre… così era fino all’altro giorno la vita quotidiana di molte persone (e ci lamentavamo). Ora abbiamo tempo libero (certo, forse un po’ troppo), ma non siamo pronti, non siamo abituati, e questo mette angoscia. Ma dato che il tempo è una delle cose più preziose che abbiamo, ora che ci viene dato dobbiamo farne buon uso.
  3. Il senso della vita: ogni giorno in Italia muoiono 600 persone per malattie cardiovascolari e 490 di cancro. Totale: quasi 1.100 morti al giorno (di fronte ai quali nemmeno il coronavirus riesce a competere) a telecamere spente e senza titoli sui giornali. Il covid-19 ci aiuta finalmente a capire quanto siano preziosi gli stili di vita corretti per proteggere la salute e prevenire le malattie.
  4. Rapporti familiari: ai tempi del coronavirus, i nodi (di coppia) vengono al pettine. In Cina, dopo la quarantena globale, sono raddoppiate le istanze di divorzio. Certo, vivere insieme fra le mura domestiche 24 ore al giorno, non è cosa facile. Circolava un audio su Whatsapp, in cui lui diceva (con il sottofondo di un bimbo): “Comunque… io è da ieri che sto in casa con la mia famiglia e devo dire che sembrano brave persone”. Simpatico, ma tragicamente vero. Niente più alibi.

Inizia dunque un periodo di “resistenza umana”, con parecchie opportunità da cogliere. Lanciamo una proposta ai nostri lettori: raccontateci la vita ai tempi del coronavirus. La vostra vita. Mandateci via mail (coronavirus@malpensa24.it) foto e commenti di situazioni domestiche, di ciò che fate, di ciò che accade e di come state vivendo questi giorni difficili. Noi le pubblicheremo in questa rubrica, dedicata, anzi scritta da tutti voi. Mail: coronavirus@malpensa24.it.

 

Foto del 13 marzo 2020

Malpensa come non l’avete mai vista (e come non la vedrete più… si spera)

Ce la manda uno degli ultimi operatori aeroportuali in servizio al Terminal 1 in aeroporto. Non c’è anima viva: non è mai accaduto (nemmeno il 1 gennaio alle 6 del mattino) e non accadrà mai più (si spera). Chi ha scattato la foto, solo in tutta l’aerostazione, ha commentato: “Nemmeno in un fanta-thriller si potrebbe immaginare una scena del genere in un aeroporto intercontinentale”. Foto che passerà (tristemente) alla storia.