Malpensa, comandante rifiuta di imbarcare lo straniero espulso: denunciato

MALPENSA – Non voleva imbarcare il cittadino straniero espulso e destinato a rientrare nel suo Paese d’origine, perché non avvertito per tempo. Per questo il comandante dell’aereo è stato denunciato dalla questura di Mantova. E’ accaduto il 28 gennaio scorso all’aeroporto di Milano Malpensa. Un cittadino slovacco di 58 anni ricoverato all’ex ospedale psichiatrico di Castiglione delle Stiviere, nel mantovano, pregiudicato per rapina, furto, resistenza e lesioni personali, era stato colpito da un decreto di accompagnamento immediato alla frontiera emesso dal questore di Mantova Paolo Sartori.

Un preavviso di almeno 72 ore

Il 58enne è stato accompagnato in aeroporto da agenti dell’ufficio immigrazione della Questura di Mantova, ma il comandante dell’aereo si è rifiutato di accoglierlo a bordo. «Avrei dovuto essere avvertito della sua presenza almeno 72 ore prima», ha detto il pilota agli agenti per giustificare il suo rifiuto, appoggiato in questa decisione dalla sua compagnia di volo. «Motivazione assolutamente pretestuosa», ha replicato la Questura, denunciando l’ufficiale di bordo per interruzione di pubblico servizio e per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Ieri, venerdì 31 gennaio, l’uomo e’ stato nuovamente prelevato dall’ex ospedale psichiatrico, oggi Rems, per essere imbarcato su un aereo diretto a Bratislava, questa volta, però, dall’aeroporto Marco Polo di Venezia. E’ stato scortato durante il rimpatrio da agenti qualificati della polizia di Stato «in considerazione- si legge nel comunicato della Questura – della sua notevole pericolosità».

malpensa rimpatrio denunciato comandante – MALPENSA24