MALPENSA – Dal 9 giugno, finalmente, ci sarà un treno diretto che collegherà Lugano (e Bellinzona) con Malpensa. Ma «dal prossimo 9 di giugno – denuncia la parlamentare del Pd, Chiara Braga – la città di Como perderà il collegamento diretto con l’aeroporto, assicurato fino a oggi da un treno ogni due ore della linea Tilo S40 Como-Mendrisio-Varese-Malpensa». Il treno che da domenica renderà più vicino l’aeroporto intercontinentale di Milano al Canton Ticino provoca dunque degli scontenti nella città lariana. A tal punto che l’onorevole dem ha presentato un’interrogazione urgente al ministro Danilo Toninelli.
Il treno diretto da Bellinzona
A partire da domenica prossima, chi da Bellinzona o Lugano vorrà raggiungere in treno Malpensa lo potrà fare con collegamenti diretti, senza più dover cambiare convoglio a Mendrisio. Da Lugano ci vorrà un’ora e 46 minuti per raggiungere l’aeroporto, due ore e un quarto invece da Bellinzona. La novità sulla S50 ha portato alla soppressione della linea S40 Como-Mendrisio-Varese-Malpensa, costringendo chi parte da Como a un cambio per raggiungere lo scalo.
Interrogazione a Toninelli
«Da qui – scrive Braga – l’urgenza di interrogare il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli, per sapere quali iniziative di competenza intenda assumere affinché venga al più presto ripristinata in modo da permettere alla città di Como di riavere il collegamento diretto con lo scalo internazionale di Malpensa e di non essere penalizzata rispetto a Bellinzona e Lugano. Perché a guadagnare il collegamento diretto con Malpensa, tolto alla linea comasca, sarà invece la linea S50 Bellinzona-Lugano-Mendrisio-Varese-Malpensa con collegamenti ogni ora e fermate in tutte le stazioni del traffico regionale».