MALPENSA – La zona rossa in Lombardia colpisce anche Malpensa e allontana la ripresa. Nella giornata di oggi, 20 gennaio, si registrano soltanto 27 arrivi (e altrettante partenze), per un totale di poco più di 50 movimenti nel settore passeggeri. Sono numeri che in tempi normali l’aeroporto varesino gestiva in meno di un’ora. Adesso nell’arco di un’intera giornata.
Tutto in uno schermo
Come si nota nell’immagine pubblicata sui social da Vola Malpensa, tutta l’attività odierna dell’aeroporto si racchiude su un’unica pagina dei monitor posizionati all’interno del Terminal 1. Una miseria, dettata dalle nuove restrizioni anti-Covid che si vanno a sommare a un periodo di bassa stagione per il traffico aereo. Il risultato è una manciata di voli nazionali (Bari, Palermo, Catania, Lamezia Terme, Napoli) e diversi collegamenti verso le principali città europee. Non mancano alcune tratte intercontinentali, come il diretto di Singapore Airlines e il Dakar operato da Neos.
Crollo verticale
La crisi di Malpensa si innesta naturalmente in un periodo di grande difficoltà per l’intero settore, che nel mese di gennaio sta registrando un crollo verticale. Secondo i dati Eurocontrol, Ryanair ha ridotto ieri del 76% i propri voli (102 sull’intero network) rispetto soltanto a quindici giorni fa. Alitalia ha diminuito l’offerta del 16%, Iberia del 12%, Klm del 40%, Lufthansa del 27% e Air France del 15%.
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