Marinaio Blucerchiato: “Un pareggio che ci lascia l’amaro in bocca”

marinaio rizzo emilio

Emilio Rizzo 

Rimango, almeno io con l’amaro in bocca. Perché? Avessimo giocato tutta la partita come gli ultimi 20 minuti avremmo probabilmente fatto incetta di punti e di gol. Si sono viste due partite, una di 70 minuti che ci ha visto letteralmente passeggiare in campo quasi rinunciare a priori di giocare e una di 20 minuti circa che ci ha visto letteralmente travolgere il Benevento con trame di gioco interessanti e aggressività. Tralasciamo infortunio di Audero mal.piazzato sul gol di Caprari, portiere bluceechuato che si è poi riscattato in un paio di occasioni, ma è stato proprio l’atteggiamento che ci ha visto soccombere in maniera troppo arrendevole. I cambi azzeccati, finalmente hanno dato una svolta alla partita. In difesa con Yoshida, cime mai non dall’inizio al.posto del maldestro Tonelli, a centrocampo con Damsgaard che ha dato quella qualità superiore sopratutto nel saltare l’uomo e creare la superiorità numerica. La mia personalissima impressione è che Ranieri non riesca più a trasmettere grinta ai propri giocatori. A questi livelli oltre che la tattica conta l’aspetto motivazionale e mentale. Anche la situazione societaria, forse, incide. Mancano 13 punti alla salvezza, anche se, questa squadra, questa società dovrebbero ambire a qualcosa di piu. Per me comunque vale sempre e solo una cosa, conta solo la U C Sampdoria. Forza marinai.

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