MARNATE – Parte della storia di Marnate e della Valle Olona, il casello dell’ex fermata di Prospiano, in via Lazzaretto è ormai da anni non funzionante. Ma da ieri, martedì 17 novembre, il Comune ha deciso di dare l’opportunità alle associazioni del territorio di utilizzarlo come sede per le proprie attività. «Sarebbe uno spreco lasciare un cimelio storico del genere vuoto, quindi invito chiunque fosse in possesso dei requisiti di fare domanda per il comodato d’uso gratuito», annuncia il sindaco Elisabetta Galli.
L’ex casello della ferrovia Valmorea
Il casello di via Lazzaretto era parte della famosa ferrovia della Valmorea, che ha collegato Castellanza a Mendrisio fino al 1977. Ma da quando il treno ha smesso di correre sulle rotaie, Ferrovie nord ha dato l’edificio in via Lazzaretto 667 in concessione al Comune di Marnate.
Che a sua volta lo ha sub concesso all’associazione La casa di Alice, del comitato genitori del paese. «Per vari motivi interni questo gruppo non ha più necessità di una sede e perciò al momento l’immobile è vuoto, il che è un vero spreco. Si tratta infatti di un gioiello di Marnate, e di tutta la Valle Olona più in generale», ha commentato il primo cittadino.
Un’occasione da non perdere
Pubblicando quindi una manifestazione di interesse per cercare delle associazioni del territorio che volessero usufruire di questo edificio. «Si potrà ottenerlo gratuitamente, ma saranno poi gli affittuari a pensare alle spese di consumi e alla manutenzione, perché il Comune non può sostenere questi costi», continua Galli.
Illustrano poi le modalità per accedere al progetto. «Bisognerà presentare una domanda di candidatura tramite posta elettronica all’indirizzo del Comune entro venerdì 4 dicembre». Ma ci sono dei criteri precisi. Potranno infatti partecipare solo le associazioni senza scopo di lucro che potranno destinare il casello ad attività di tipo ricreativo, culturale, di informazione o formazione. «Insomma, vogliamo che diventi un luogo per l’interesse di tutta la comunità, gestito da persone che abbiano a cuore il nostro territorio e i suoi cittadini».
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