Leonardo Martinelli, opinionista televisivo di conclamata fede rossonera, è scatenato contro gli arbitri. A suo avviso i direttori di gara stanno penalizzando il Milan con decisioni arbitrali costantemente sbagliate. Lo dice senza peli sulla lingua. Gli episodi di Firenze lo hanno scatenato ulteriormente: “La penalizzazione subita dal Milan – ha detto l’opinionista rossonero – è un fatto certo e va avanti da alcuni anni. In alcuni casi è stato fatto per avvantaggiare alcune squadre e ce lo dice la storia. Ricordo il gol di Muntari, oppure il campionato già vinto col Napoli. Una penalizzazione scientifica. Adesso non è scientifica come ai tempi, ma derivante più che altro da una mancanza di potere. Penalizzare il Milan vuol dire non creare problemi perché non abbiamo nessuno che si faccia sentire nelle sedi opportune. Non è una penalizzazione scientifica, ma mi devono spiegare perché il gol nel derby è stato assegnato, nonostante tutte le moviole non avessero mostrato con certezza che vi fosse posizione regolare. Nel dubbio hanno dato il gol. Nel dubbio è stato dato un vantaggio alla squadra più potente politicamente. Tutte le moviole anche fuori dall’Europa hanno detto che era fuorigioco, ma qui in Italia il gol lo hanno assegnato”.
Assenza di potere politico
“Poi arriva la Juve – ha aggiunto – la squadra più potente in assoluto e la situazione si è ripetuta con il rigore assegnato al novantesimo che ha cambiato tutto. Sto dicendo solo che gli arbitri sono uomini e quindi condizionabili involontariamente dal potere: per questo motivo inconsciamente si aiutano le squadre più forti. In quel caso avvantaggiarono la Juve contravvenendo addirittura alle indicazioni tecniche del proprio capo. Con la Fiorentina è stata aiutata una squadra che nella settimana precedente aveva fatto una sceneggiata, peraltro in modo immotivato. Il gol annullato a Ibra è scandaloso. Stiamo parlando solo di fatti. Ieri sera abbiamo avuto la prova provata. L’allenatore della Juve ha detto che in Italia gli avrebbero dato il rigore che gli hanno negato in Champions”.
Obiettivo Europa
“A questo punto – dice Martinelli – l’obiettivo è il sesto posto, per ottenere una posizione in EuropaLeague. Un traguardo ottenibile solo se Ibra regge fino alla fine. Che il Milan sia penalizzato è provato: basta vedere le immagini di Udinese-Milan con il fallo di mano clamoroso non dato alla prima giornata. Dalla prima partita hanno voluto mettere le cose in chiaro”.
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