Matteo Bianchi incontra il Dalai Lama e gli regala una bandiera del Ducato di Milano

bianchi dalai lama

DHARAMSALA (India) – “Un incontro emozionante”. Matteo Bianchi, parlamentare e segretario provinciale della Lega, ha incontrato a Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio, il Dalai Lama. Una visita, quella di Bianchi, in occasione del 60esimo anniversario della rivolta anti-cinese che condusse Tenzin Gyatso al suo esilio in India. Con Bianchi, che nella serata di oggi, 12 marzo, appena rientrato dal viaggio è intervenuto alla Camera proprio con un discorso sulla situazione tibetana, c’era Antonella Incerti, una deputata del Partito democratico. I due facevano parte di una delegazione internazionale, con parlamentari di 11 Stati, che hanno reso omaggio al Dalai Lama nella concomitanza della storica e infausta data. Era il 10 marzo del 1959 quando scoppiò la rivolta, che provocò migliaia di vittime per mano cinese. Sette giorni più tardi, il Dalai Lama fu costretto a lasciare il Tibet. E oggi continua a denunciare il forte clima di repressione nel suo Paese. Disposto a negoziare l’autonomia del Tibet con le autortià cinesi, si dice “aperto a soluzioni politiche condivise” e pronto “ad andare avanti sulla via della non violenza e della compassione”. La risposta di Pechino è stata la chiusura dei confini tibetani ai turisti stranieri per tutto il mese di marzo.

bianchi dalaio lama

Il mio villaggio: Morazzone

Afferma Bianchi: “Sono rimasto davvero stupito della tenacia con la quale il Dalai Lama conduce la sua opera di resistenza che consiste, sostanzialmente, nel portare avanti e tramandare la cultura del proprio popolo nelle generazioni. Tutto questo a fronte di 60 anni nei quali in Tibet perdura una situazione di negazione dei diritti fondamentali nel professare la propria pratica spirituale, esprimere la propria cultura linguistica e la propria identità in generale”.
Matteo Bianchi ha donato al Dalai Lama una vecchia bandiera del Ducato di Milano, simbolo della regione insubrica e del Comune di Morazzone, di cui il parlamentare è sindaco. “Morazzone che ovviamente ho menzionato come mio villaggio di provenienza” fa sapere Bianchi.

Bianchi dalai lama – MALPENSA24