Matteo Caronni: “Via Sarri, salvo Paratici sogno Zidane”

 

Sempre più polemiche attorno alla Juve dopo l’eliminazione dalla Champions. Il giornalista sportivo televisivo, Matteo Caronni, ha delineato le strategie in casa Juve, patendo dall’esonero di Sarri

Si aspettava questa debacle?

Purtroppo sì, era un disastro annunciato. Guardando la stagione e in particolare l’ultimo mese di Juve era complicato pensare che la Juve potesse ribaltare l’andata malgrado l’avversario fosse assolutamente abbordabile. Non ho mai creduto a un’incidenza così clamorosa rispetto al fatto che il Lione fosse fermo da oltre cinque mesi e anzi forse era più penalizzata la Juve nell’aver giocato 14 gare stagionali in un mese e mezzo pagando con tanti infortuni tra cui quello pesantissimo di Dybala.

Sarri subito da mandare via?

Assolutamente sì, non tanto per la partita di ieri sera, ma per tutto ciò che è accaduto durante l’anno. Sono d’accordo con Sarri quando dice che una società seria non prende una tale decisione dopo una partita sola, seppur importante, infatti la decisione di cambiare era stata già presa da tempo non solo per i risultati sportivi ma per una chimica con il gruppo che non è mai scoppiata. E questa stagione è la conseguenza di questi rapporti personali tra giocatori e staff tecnico molto complicati.

Salverebbe Paratici che l’allenatore lo ha scelto?

Sì perché nella valutazione di Paratici non ci può essere solo questa di stagione ma tutte le ultime dieci. Di fatto ne ha sbagliate due su dieci, la prima in cui la Juve arriva settima, e questa con Sarri. Chiaramente la mancanza di una figura come quella di Marotta si sente e credo che più che cacciare Paratici serva aggiungere un nuovo amministratore delegato.

Su chi punterebbe per la panchina?

La decisione di cacciare Sarri è di mesi fa, mi auguro quindi che la dirigenza abbia già contattato un grande allenatore. L’unico possibile anche se molto complicato credo possa essere Zidane anche perché dopo due anni un cui è uscito tra i quarti e gli ottavi l’opinione di Ronaldo peserà parecchio e il suo rapporto con Zidane è notoriamente eccellente.

Matteo Caronni Juventus-MALPENSA24