Renzi a Varese: «Il Matteo che crea problemi all’Italia l’è quello lombardo»

matteo renzi varese

VARESE – «Il problema non sono io, ma Di Maio e Salvini». Lo ha detto Matteo Renzi, oggi 6 marzo, all’ingresso dell’istituto De Filippi di Varese, intervenuto per la presentazione del libro “Un’altra strada”. «Capisco la passione dei giornalisti e dei commentatori alle vicende che riguardano me, ma il Matteo che crea problemi all’Italia l’è quell’altro, quello lombardo. Siccome siamo a un passo dalla crisi economica, è arrivato il momento di un’alternativa. Le primarie del Pd sono andate, ha vinto Zingaretti, ora tutti insieme a lavorare».

Bagno di folla a Varese

Erano più di 500 ad attendere Renzi in sala, evidente dimostrazione che il renzismo a Varese è tutt’altro che un fenomeno superato. Da Corbo a Marantelli, da Alfieri ad Astuti, da Galimberti a Gadda, tutti i big del partito erano in prima fila ad attenderlo. Sulla nuova segreteria affidata a Nicola Zingaretti, l’ex presidente del consiglio è stato chiarissimo: «Chi vince le primarie con il 60 o il 70 per cento ha il diritto di lavorare. A me la guerra l’hanno fatta due volte, io non rispondo allo stesso modo. Oggi la priorità è combattere contro chi sta distruggendo il Paese, non fare la guerra interna al Pd. Quella parte di sinistra che continua a pensare che il problema sono io, si faccia una camomilla. Ha fatto la guerra al Matteo sbagliato, ha aperto le porte al populismo e oggi  dovrebbe dire: scusate abbiamo sbagliato».

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