Maxi-controlli sulla movida a Busto: droga e anche un proiettile nel portafogli

BUSTO ARSIZIO – Ancora controlli a raffica sulla movida in centro a Busto: ieri sera, giovedì 1 ottobre, su disposizione del Questore di Varese, le vie e le piazze più frequentate da giovani e giovanissimi (nella foto, i portici tra piazza Garibaldi e via Fratelli d’Italia) sono state presidiate da una nutrita presenza di pattuglie delle forze dell’ordine, con gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Busto Arsizio supportati dagli uomini del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia e della Polizia locale. Impegnati principalmente nel controllo della “movida” e nelle verifiche sul rispetto delle misure di contenimento del virus Covid-19.

I controlli sulla movida

Nel corso della serata, sono state identificate ben 103 persone e sono stati controllati due esercizi commerciali del centro, senza rilevare irregolarità rispetto alle disposizioni anti-contagio vigenti. Nel corso dei controlli sui giovani della movida sono emerse diverse condotte illecite. Ad un ragazzo minorenne residente nell’Altomilanese, controllato insieme ad altri due suoi amici maggiorenni, è stato sequestrato un proiettile calibro 9 millimetri tenuto nel portafoglio. Il minorenne è stato immediatamente denunciato alla Procura della Repubblica per i Minorenni per la detenzione della munizione e riaffidato al padre.

A due giovani di 21 e 20 anni, residenti a Busto Arsizio e controllati a bordo di un’autovettura, è stato trovato addosso dell’hashish e uno spinello pronto per essere consumato. Il conducente aveva precedenti specifici in materia di stupefacenti. Entrambi i giovani hanno dichiarato di essere abituali assuntori di sostanza stupefacente e sono stati segnalati alla Prefettura, mentre a carico del ventenne è scattato anche il ritiro immediato della patente di guida.

L’attività della volante

Altro episodio riguarda una donna che era alla guida dopo aver assunto ketamina e altra droga di vario genere. L’attenzione degli agenti della volante è stata attirata da un’auto il cui conducente tentava di allontanarsi. Alla guida del mezzo fermato c’era una donna di 39 anni residente fuori città, e ad un veloce controllo all’auto sono emersi quasi tre grammi di ketamina. La donna è apparsa comunque assente e con improvvisi sbalzi d’umore, tanto da far ritenere necessario sottoporla agli accertamenti previsti dal Codice della Strada per valutarne l’idoneità alla guida. La stessa ha opposto un netto rifiuto ma ha ammesso di aver consumato durante la giornata sostanze stupefacenti di vario tipo. La patente di guida è stata immediatamente ritirata ed è scattata la denuncia per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti previsti dal codice della strada, oltre alla segnalazione alla Prefettura quale consumatrice di sostanze stupefacenti.

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