MILANO – I leader del centrodestra insieme per tirare la volata al Fontana-bis. Sul palco del teatro Dal Verme, per sostenere il candidato governatore Attilio Fontana, sono saliti la premier Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, il segretario federale della Lega Matteo Salvini, il presidente Silvio Berlusconi per Forza Italia e il segretario di Noi Moderati Maurizio Lupi. «Siamo compatti e concreti e in cinque anni non abbiamo mai avuto frizioni – ci crede Fontana – il 12 e 13 febbraio vinceremo».
Entusiasmo al Dal Verme
Grande entusiasmo al teatro Dal Verme di Milano, sold out, per la kermesse di chiusura della campagna elettorale delle regionali in Lombardia. La coalizione si stringe attorno ad Attilio Fontana che punta al bis per altri cinque anni di governo. Ma la più applaudita, accolta da una vera standing ovation e da cori da stadio, è la premier Giorgia Meloni, che arriva dopo aver presenziato ad un vertice sulla sicurezza in Prefettura con il ministro degli Interni Matteo Piantedosi. Ma la platea del Dal Verme dà un chiaro segno del fatto che il centrodestra che governa la Lombardia dovrà avere a che fare con un nuovo partito di maggioranza relativa, Fratelli d’Italia. Lei nel suo discorso vola alto: «Siamo compatti perchè abbiamo un programma comune. Ma sfido chiunque al nostro posto a riuscire a mettere nella legge di bilancio le cose principali. Lavoriamo tanto su misure di carattere strategico perché è il vantaggio che hanno i governi con un orizzonte lungo». Meloni assicura anche che con gli anarchici «non si tratta». Strappando un’altra ovazione.
Fontana: «Vinceremo»
«Mi impegno a non consentire alle sinistre di governare le nostra regione, non la lasceremo nelle mani di chi non ha idee, non vuole le iniziative e non vuole guardare al futuro. Non è ancora vinto niente, bisogna insistere con tutti che bisogna andare a votare. Dobbiamo vincere» queste le parole del presidente ricandidato Attilio Fontana, che crede nel bis. «Siamo una coalizione compatta, concreta e con una forte visione comune che ci aiuterà a far volare la Lombardia e l’Italia sempre più alto. È grazie al nostro modello di buongoverno che il 12 e 13 febbraio vinceremo!».