MILANO – Dieci persone sono state sottoposte a misura cautelare perché ritenute responsabili di un vasto traffico internazionale di droga, tra Italia, Marocco ed Hong Kong, in esecuzione di una ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Milano, tra le province di Milano, Bergamo, Pavia, Pesaro, Ascoli Piceno, Brindisi e Bari. Il traffico di stupefacenti, anche cocaina e droga sintetica, in due anni ha reso agli organizzatori circa 200 milioni di euro.
Le indagini dei carabinieri di Milano, supportate da operazioni tecniche di intercettazione, sono partite nel Novembre del 2017 e hanno ricostruito la rete di un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti ed attiva in diverse province del nord e centro Italia.
Nel corso delle indagini, in particolare, é emerso come il denaro derivante dell’attività di spaccio, é stato periodicamente ritirato da un membro dell’organizzazione il quale, per il tramite di cittadini cinesi compiacenti e indagati a loro volta, nascondendo le banconote all’interno di bagagli da stiva, provvedeva ad effettuare il trasferimento dei contanti dapprima ad Hong Kong, dove il denaro veniva consegnato ad un money exchange che si occupava di cambiare la valuta e, successivamente, mediante trasferimenti bancari, dirottare i soldi in Marocco.
Dal Paese maghrebino veniva poi completato il processo di “pulizia” del denaro, che veniva successivamente reinvestito in attività commerciali apparentemente lecite (operanti prevalentemente nel settore dell’ abbigliamento), o reimpiegato in altre operazioni finanziarie per disperderne le tracce, e riacquistare altro stupefacente per l’organizzazione.
Nel corso dell’attività investigativa sono stati sequestrati complessivamente 720 kg. di droga, tra marijuana, hashish, cocaina ed MDMA, e quasi 4 milioni di euro in contanti. Si stima inoltre che nel periodo di monitoraggio, il denaro transitato su Hong Kong possa quantificarsi in circa 200 milioni di euro.
milano droga carabinieri – MALPENSA24
