
ANGERA – Ad Angera la bandiera del cambiamento è portata avanti dalla squadra della Lista civica Allea, a sostegno del candidato sindaco Milo Manica, classe 1993 e tanta determinazione. Molta la curiosità al primo incontro: più di cento angeresi si sono presentati lunedì 29 aprile in sala consigliare per conoscere la squadra: sala gremita e partecipazione da parte dei cittadini. Seguiranno altri incontri e appuntamenti in piazza.
L’Angera che serve
Dichiara Milo Manica: «Allea è la nostra piazza, il nostro forum, è il luogo dove circolano e si scambiano opinioni e visioni. Non solo: Allea è un invito ad allearsi e ad agire tutti nella stessa direzione. Non ci sono frazioni, non ci sono divisioni fra giovani e anziani: ci sono solo i cittadini di Angera che amano il proprio paese. Siamo l’Angera che serve, che unisce candidati, cittadini e associazioni in un’unica alleanza».
Giovani per Angera
La volontà di prender parte attiva alla vita politica di Angera nasce da un gruppo di cittadini al di sotto dei trent’anni, preparati e determinati, che non si riconoscono in un nessun partito politico ma che desiderano impegnarsi per la propria città. A loro si sono uniti preso diversi cittadini di età ed esperienze diverse, accomunati dalla volontà di innescare un cambiamento positivo e condiviso, per uno dei Comuni affacciati sulla sponda lombarda del lago Maggiore. La squadra è al lavoro da oltre un anno, attraverso riunioni, progettualità condivise, incontri con diverse realtà del territorio: niente improvvisazione quindi. A guidare la lista è il candidato Sindaco Milo Manica: venticinque anni, naturalista, ricercatore scientifico, attivo da anni nel mondo del volontariato sociale ed ambientale.
Il programma
Tanti i valori che guidano il programma, come l’attenzione alla salute e alla qualità della vita; il rilancio del commercio e della vita del centro cittadino; una forte attenzione alla cultura e al turismo lento e di qualità; la promozione dei prodotti a km0; la valorizzazione del patrimonio naturalistico attraverso una gestione sostenibile del territorio. Ma anche attenzione verso la modernità e il mondo digitale, con la proposta di digitalizzazione di alcuni servizi dell’amministrazione, per un Comune sempre vicino e accessibile ai cittadini. Valori che trovano possibilità di attuazione in un programma ben articolato, frutto di un anno di lavoro e di incontri.