“Cosa direi a Wanda? Le direi di esporsi meno per il bene del marito e dell’Inter”

Mimmo Pesce Napoli

Il “caso” Wanda Nara Icardi continua a essere “caldissimo” oltre che di strettissima attualità. Con la solita ironia e simpatia, sulla vicenda è intervenuto anche il mitico Mimmo Pesce, opinionista Tv di Telelombardia e TopCalcio24, grande tifoso del Napoli. “Le direi tutto ciò che stanno dicendo tutti in questi giorni: di moderare un’esposizione mediatica volutamente grande, sia attraverso i Social che attraverso le Tv. Moderare le uscite poiché in Italia ogni virgola può essere fonte di dibattito, polemica, analisi, discussione”.

La zebra del Safari

“Sembrerà banale – ha chiarito – ma anche la foto pubblicata su Instagram di una zebra quando aveva fatto il Safari in Africa, in un momento in cui si parlava dell’ipotesi che Icardi potesse andare alla Juve, è chiaro che diventa un messaggio. Avrebbe fatto meglio a non pubblicarla. A parte che grazie alla signora Wanda ho appreso che le zebre stanno in Africa visto che fino al suo Safari pensavo fossero in India, però è chiaro che un messaggio, in quel modo, lo lanci. E lo fai volutamente. Non credo che la signora Wanda sia una sciocca, ma anzi secondo me è molto intelligente e certe trovate hanno una loro motivazione”. Mimmo è un fiume in piena: “Poi – ha aggiunto – se vai in una trasmissione e racconti che l’Inter aveva intenzione di vendere Icardi alla Juve, lanci un altro messaggio. E ognuno può interpretarlo come meglio crede. Ma io andrei un po’ cauto perchè dopo un po’ i tifosi possono anche prendersela. Resta il fatto, poi, che Wanda e Icardi passano e l’unica costa che resta, la bandiera, unica, è quella dell’Inter. E a questo devono pensare i tifosi veri. A Napoli è passato anche Maradona, ma noi siamo sopravvissuti e siamo ancora qui a tifare per il Napoli”. L’istrionico telecronista partenopeo ha apprezzato l’arrivo di Beppe Marotta: “Di sicuro – ha spiegato Pesce – quella di Wanda e Icardi è una questione che mette la dirigenza dell’Inter in un grande imbarazzo. Si è visto benissimo anche ascoltando la reazione scocciata di Ausilio che ha parlato addirittura di Cinepanettone. L’arrivo di Marotta in questo senso sarà decisivo anche per risolvere questioni di questo genere. Un personaggio che è abituato ad avere a che fare con figure di questo tipo. Sa perfettamente che certe situazioni vanno subito ridimensionate per evitare che poi possano esplodere definitivamente”.

A Capodanno col Fachiro Mimmo Pesce

Infine l’appello: “Per la sera di Capodanno – dice – non ho ancora impegni e non ho serate. Quindi se qualcuno è disponibile mi propongo come fachiro, una delle mie attività preferite, con il mio grande numero e cioè quello in cui bevo 4 litri di colla vinavil. L’ultima volta sono finito al Niguarda”.

Mimmo Pesce Wanda Malpensa24