MONTALCINO – Mauro Schmid, neoprofessionista svizzero classe 1999, si porta a casa una delle tappe più attese del Giro d’Italia, la Perugia – Montalcino, battendo dopo 162 chilometri di gara allo sprint il compagno di fuga Alessandro Covi, varesino della UAE Team Emirates, classe 1998.
La fuga decisiva è scattata dopo pochi chilometri, promossa da 11 corridori: Lawrence Naesen (AG2R Citroën Team), Dries De Bondt (Alpecin Fenix), Enrico Battaglin (Bardiani CSF Faizanè), Francesco Gavazzi (EOLO Kometa), Simon Guglielmi (Groupama FDJ), Taco van der Hoorn (Intermarché Wanty Gobert), Roger Kluge e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Bert-Jan Lindeman e Mauro Schmid (Team Qhubeka ASSOS) e Alessandro Covi (UAE Team Emirates). Il loro vantaggio massimo è stato di 14 minuti e mezzo e certamente alcuni pretendenti alla vittoria di tappa – Bettiol su tutti, tradito dalla sua ammiraglia – hanno sprecato una grande occasione lasciando troppo vantaggio ai battistrada.
I BIG. La sfida tra i big si è accesa fin dal primo tratto di sterrato con l’attacco della Ineos Grenadiers e della Trek Segafredo: gruppo spezzato, Evenepoel e Vlasov costretti ad inseguire, mentre Formolo e Daniel Martin sono rimasti irrimediabilmente attardati e hanno detto addio ai sogni di gloria. Nel terzo settore Evenepoel si è staccato definitivamente quando la Ineos ha scatenato ancora il forcing, questa volta con Gianni Moscon.
Sul Passo del Lume Spento, ulteriore setacciata per merito del tedesco Buchmann con Nibali, Soler e Ciccone a pagare dazio mentre Bardet si era già staccato in precedenza. Poi l’attacco di Vlasov e la risposta di Bernal che ha staccato tutti i rivali infliggendo loro un’altra bella botta. La maglia rosa ha inflitto 23 secondi a Vlasov (ora 2° in generale), 26 a Caruso (che sale al terzo posto) e Yates, 1’46” a Yates, 1’57” a Nibali, 2’08” a Evenepoel e Bardet.
Dopo questa entusiasmante tappa domani la “corsa rosa” vivrà la sua dodicesima tappa partendo da Siena e facendo rotta verso Bagno di Romagna, saranno 212 i chilometri che gli atleti dovranno portare a termine.
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Articolo a cura della redazione di Tuttobiciweb