MORNAGO – Sarà Fabio Rivabene, leghista da sempre, a sfidare il sindaco uscente Davide Tamborini alle prossime elezioni di Mornago. Rivabene dovrebbe guidare una coalizione di centrodestra, quindi insieme a Forza Italia e Fratelli d’Italia, i quali, secondo quando detto durante la presentazione del candidato del Carroccio, hanno già dato il via libera alla candidatura di Rivabene.
Rivabene presenta la sua candidatura a sindaco in un luogo simbolo per la Lega, ovvero nell’azienda di Giuseppe Leoni a Vergiate, ambiente che ha visto nascere il Carroccio e dove, come racconta proprio Leoni, presente alla conferenza stampa, «stampavamo in modo clandestino i primi volantini». Insomma, il candidato di Mornago ha incassato anche la benedizione di Leoni e di Emanuele Poretti, responsabile degli enti locali per la Lega e del consigliere regionale Marco Colombo: «Gli daremo tutto l’appoggio di cui avrà bisogno per vincere a Mornago e portare in paese il vento della novità».
Realizzare un nuovo scolastico che riunisca in un unico luogo le scuole del paese oggi dislocate su più sedi e con una situazione mensa piuttosto scomoda, collegare le frazioni attraverso il potenziamento del trasporto pubblico comunale, dare vita a un centro di aggregazione giovanile, «perché i nostri ragazzi devono trovare in paese occasioni per vivere la comunità e crescere qui», ma anche miglioramento e creazione di nuovi percorsi ciclopedonali, rilancio del centro storico e sulla sicurezza ripristino di quello che un tempo era il consorzio di polizia locale, intitolazione di una via al campione di ciclocross mornaghese Francesco Prina.
«Abbiamo idee e progetti per dare una svolta al paese – ha spiegato Rivabene – e ci presentiamo con il nostro simbolo di partito. Noi ci mettiamo la faccia. Non come le liste civiche che non si Sto arrivando! mai bene da chi sono sostenute e appoggiate. Certo anche nella nostra squadra non mancheranno esponenti della società civile».