MANILA – Esordio mondiale per l’Italbasket che ha chiuso da imbattuta il suo ciclo di amichevoli (7 vittorie in altrettante partite). Domani, venerdì 25 agosto, gli azzurri debutteranno con l’Angola e avranno l’onore di aprire il torneo (ore 10, diretta su Rai Due, DAZN, Sky Sport Summer e Now). Gli uomini del Poz (nella foto) giocheranno nella immensa Philippine Arena, l’impianto indoor più grande al mondo con la capienza da 55.000 spettatori.
Il CT Gianmarco Pozzecco
Questa Nazionale è amata e rispettata e il risultato sportivo non ci toglierà questo status. Possiamo vivere questo Mondiale in due modi. Pensare che tutto ruoti intorno al pronostico e, nel caso di fallimento, correre a cercare il colpevole. O dare la possibilità ai giocatori di vivere questo evento con fiducia. Credendoci.
Italbasket alla 10a partecipazione
L’Italbasket sarà alla 10a partecipazione ad una rassegna iridata (1963, 1967, 1970, 1978, 1986, 1990, 1998, 2006 e 2019). Il recordman di punti è Antonello Riva con 432 punti in 18 gare disputate. Pierluigi Marzorati e Renato Villalta sono gli atleti italiani con più presenze (20 partite). Nessun azzurro ha giocato più di due Mondiali e capitan Gigi Datome si aggiunge a questa statistica (2019 e 2023).
Luis Scola porta un po’ di Varese al Mondiale
Uno degli ambassador dei Mondiali Fiba è Luis Scola, ceo della Pallacanestro Varese e giocatore che con l’Argentina ha disputato più partite alla manifestazione insieme al brasiliano Ubiratàn Pereira (ben 41 match iridati). Una icona del basket mondiale e una fortuna per Varese, che sarà rappresentata ai massimi livelli. Nella speciale classifica all time seguono leggende come, nell’ordine, Jerome Mincy (Porto Rico), Marcel de Souza (Brasile), Drazen Dalipagic (Jugoslavia), Fabricio Oberto (Argentina), Oscar Schmidt (Brasile), Akeksander Belostenny e Sergei Belov (Unione Sovietica), Andrès Jimenes (Spagna) e Ruben Wolkowisky (Argentina).
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