NOSATE – La chiesetta di Santa Maria in Binda a Nosate: “Luogo del Cuore” del FAI. Sono in molti a cui piacerebbe vederla scalare la classifica e, perchè no, magari raggiungere le posizione alte? Allora, forza, chi vuole può votare: pochi minuti, insomma, anzi meno, e con un semplice click il “gioco è fatto”, visto che saranno proprio i cittadini, con la loro preferenza a farla apprezzare ancora di più.
Santa Maria in Binda, luogo di grande devozione
Citata già alla fine del XIII secolo, la piccola chiesa deve la sua forma attuale a lavori cinquecenteschi e ad interventi settecenteschi nel presbiterio. Molto interessanti sono gli affreschi che ne decorano le pareti interne, opera di autori locali e risalenti ai primi decenni del ‘500; essi raffigurano una teoria di Vergini, l’adorazione dei pastori e dei magi, il compianto su Cristo morto, Santo Stefano e infine le opere di misericordia. Ma la particolarità è certamente costituita dalla ‘danza macabra’, nel registro inferiore della parete sinistra; tema non usuale nelle chiese del territorio dell’Alto Milanese, che voleva ricordare al credente la caducità di tutte le cose e l’impossibilità di un pentimento dopo la morte.