NOVARA – Nella nona giornata del campionato di A1, la Unet e-work Busto Arsizio si arrende in trasferta alla Igor Novara con il punteggio di 3-1 (25-18, 20-25, 25-18, 25-12). Nel sentitissimo derby del Ticino (che vale doppio per le sorelle Bosetti), le rimaneggiate farfalle di patron Pirola – prive della regista titolare Poulter – provano a lottare con il coltello tra i denti, ma alla distanza esce la forza delle padrone di casa, squadra più in forma del momento. Si ferma quindi, dopo tre vittorie consecutive, la striscia vincente delle farfalle di coach Musso, fra le cui fila spicca comunque la prova offensiva di Gray (19), in doppia cifra come Mingardi (11).
Ansia Poulter
Preoccupa in casa biancorossa l’infortunio, occorso nella rifinitura mattutina a Busto, della palleggiatrice americana della Uyba: l’entità è ancora tutta da determinare (si teme una sospetta lesione al menisco del ginocchio sinistro), ma i tempi potrebbero non essere brevi per una giocatrice che in inglese si potrebbe definire injury prone. Al termine della regular season mancano infatti quattro giornate: nessuna sfida impossibile (Trentino, Roma, Casalmaggiore e Cuneo), ma tutte importanti per conquistare il miglior posizionamento possibile in ottica playoff. A Sofia Monza il compito di guidare la squadra in questo rush finale, dimostrando il suo talento e la sua maturazione.
Rating
Battista sv, Olivotto 6, Monza 6.5, Bressan sv, Gray 7, Colombo, Mingardi 5.5, Zannoni 6.5, Stevanovic 6.5, Bosetti 6, Ungureanu 5.5, Herrera Blanco. All. Musso 6.
In & out
In un derby sentitissimo sia sugli spalti, con oltre 100 i bustocchi a varcare il Ticino (IN), sia sul taraflex, ci piace sottolineare le iniziative della LVF (doppio IN). Come settimana scorsa, sui tabelloni del PalaIgor è stata spesso riproposta la scritta “Peace”, così come le atlete hanno fatto il loro ingresso in campo sulle note di Imagine del compianto John Lennon. Oltre a queste iniziative contro la guerra (OUT), le squadre si sono scaldate con una maglietta bianca e rosa con la scritta “Just the woman I am” in previsione dell’8 marzo, festa della donna.
Mixed zone
Coach Marco Musso: “Sarebbe stata difficile anche con Jordyn e noi l’abbiamo resa ancora più complicata perchè non abbiamo fatto quello che abbiamo preparato. Dovevamo pensare a fare qualcosa in più del solito. Sono contento però per Sofia Monza perchè è entrata in campo con il giusto spirito, ha tanto da lavorare ma ha tutto il tempo di mettersi su questo piano pallavolistico. Noi dobbiamo aiutarla, dobbiamo giocare con lei come squadra. Nel primo set abbiamo sbagliato tanto a partire dal servizio, mentre nel secondo, appena abbiamo iniziato a fare qualcosa di più, Novara è andata in difficoltà. Poi la Igor è una grande squadra e alla lunga le grandi giocatrici che hanno, come Caterina e Karakurt, sono venute fuori”.
Tabellino
Igor Novara – Unet e- Work Busto Arsizio: 3-1
(25-18, 20-25, 25-18, 25-22)
IGOR NOVARA: Herbots 1, Montibeller 2, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 20, Chirichella 9, Sansonna (L), Hancock 3, Bonifacio, Washington 11, Costantini, D’Odorico, Daalderop 12, Karakurt 15. All. Lavarini. Battute: vincenti 6. Muri: 10.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter, Battista, Olivotto 4, Monza 2, Bressan, Gray 19, Colombo, Mingardi 11, Zannoni (L), Stevanovic 7, Bosetti 6, Ungureanu 2, Herrera Blanco. All. Musso. Battute: vincenti 2. Muri: 5.
Next stop: ritorno al Pala
Domenica 13 marzo, alle ore 17:00, Stevanovic e compagne ospiteranno alla e-work Arena la Delta Despar Trentino delle ex Berti e Piani. Un match sulla carta sbilanciato in favore della padrone di casa che, con Monza in regia, dovranno entrare in campo concentrate, per evitare sorprese da una squadra in piena lotta per la salvezza.