OLGIATE OLONA – Il centrodestra, per la prima volta nella storia amministrativa del paese, correrà unito. E’ questa la prima grande novità in vista delle prossime elezioni comunali che si terranno in primavera. Non solo, ma a rafforzare l’alleanza tra Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega ci sarà anche una componente civica.
Se davvero alle prossime elezioni il centrodestra correrà unito i cittadini olgiatesi si troveranno davanti a uno scenario inedito. Mai in passato, infatti, Forza Italia e Lega, a Olgiate, erano riusciti a trovare un accordo e stingere un patto elettorale e di governo del paese. Ma i tempi sono cambiati e anche la geografia politica politica olgiatese. In questi anni, non bisogna dimenticare, che l’amministrazione, nella sua composizione, è partita in un modo e finita in un altro: ovvero, nel mezzo del cammino quasi tutto il gruppo storico di Paese da Vivere è passato in minoranza. E al suo posto, in soccorso al sindaco, sono entrati alcuni esponenti del centrosinistra. Mossa, dicono le voci, non condivisa da tutta la sinistra olgiatese, che pare stia lavorando per preparare una lista e mettere in campo un proprio candidato. Ma andiamo con ordine.
Il centrodestra
La benedizione ad andare insieme è arrivata dalle segreterie provinciali dei partiti, che hanno dato il proprio avvallo allo schema, lasciando libertà sui nomi. Anche su quello del sindaco, che però la logica dei numeri, e probabilmente anche gli accordi dei partiti, vuole che sia della Lega. Un’alleanza che avrà dalla sua anche l’importante supporto di un gruppo di civici. Insomma da questa parte del campo si gioca a carte scoperte: i partiti ci saranno, metteranno il simbolo e daranno spazio personalità conosciute in paese e impegnate in ambito civico.
Il gruppo Montano
Qui il punto fermo attorno al quale tutto ruota è il sindaco. Gianni Montano in quanto sindaco uscente non ha timori di essere bruciato. Lui ha già detto in maniera chiara che ha intenzione di ricandidarsi. Senza simboli, pur avendo in squadra esponenti del centrosinistra, ma anche di area leghista. E in linea di massima ha anche confermato tutta la squadra, che in questi anni ha lavorato con lui e gli ha permesso di superare anche le divisioni e l’emorragia di alcuni pezzi di maggioranza e di portare a termine il mandato. Ciò lascia presupporre che almeno i pezzi da 90 dell’attuale maggioranza faranno ancor parte della sua squadra. Anche qui è prematuro dire chi rimarrà, chi uscirà dal gioco o chi tenterà un’altra esperienza. Proprio ieri però l’assessore Mauro Carnelosso ha manifestato qualche dubbio su una sua eventuale ricandidatura. Sarà l’unico? Vedremo.
Il centrosinistra
Storia complessa in questa parte di campo. E per capire dove dente duole bisogna fare un passo indietro. Al giorno di quasi due anni e mezzo fa quando il centrosinistra olgiatese si prese la responsabilità di non mandare a casa una maggioranza a pezzi e in crisi e, entrando in giunta, mantenne in vita amministrazione e Paese da vivere. Paese da vivere che, per quanto cambiato, così dice la storia, è sempre stato “avversario” politico. Una scelta che ora sembra riportare i nodi al pettine. La parte più oltranzista del centrosinistra sembra non avere alcuna intenzione di “sposare” di nuovo Paese da vivere. E sono abbastanza insistenti le voci che da qui potrebbe nascere una lista. Forse civica, ma di chiara ispirazione politica.
Il futuro
Non avendo la sfera di cristallo, dire cosa accadrà è quasi impossibile. Per ora la certezza è quella di un interessante derby tra il gruppo fedele al sindaco Montano e una parte di suoi ex alleati che correranno con il centrodestra. Non mancheranno quindi pepe, sorprese e forse qualche sgambetto come del resto contempla la liturgia della politica. Senza poi contare le sorprese che comunque sono sempre dietro l’angolo.