OLGIATE OLONA – La creazione di una rete salvavita sul territorio non passa solo dal posizionamento di defibrillatori, ma richiede anche la formazione dei cittadini. Prosegue “Olgiate Olona paese cardioprotetto”: il progetto da martedì primo ottobre darà il via al terzo corso (quelli base saranno gratuiti) per imparare a usare i dispositivi in grado di interrompere, attraverso una scarica elettrica, le aritmie maligne responsabili dell’arresto cardiaco.
I dispositivi e la preparazione dei cittadini
Il progetto “Olgiate Olona paese cardioprotetto” riguarda tanto il numero di Dae (acronimo per Defibrillatore Automatico Esterno) presenti sul territorio, quanto la preparazione dei cittadini al loro utilizzo in caso di necessità.
Prima dell’estate ne sono stati posizionati tre vicino alle farmacie dei tre rioni olgiatesi. È giunto inoltre a conclusione il secondo corso Blsd (acronimo per Basic Life Support – early Defibrillation, cioè supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce) per imparare farne uso: in due serate al Teatrino di Villa Gonzaga, organizzate dall’ufficio salute a cura di “Cislagocuore“, Silvia Chinaglia e Marco Tavazzi hanno mostrato come soccorrere, mediante la defibrillazione, i soggetti colpiti da attacco cardiaco.
Le iniziative in tal senso non si esauriranno con il terzo corso Blsd, in programma martedì primo ottobre e giovedì 3, ma sono previsti anche degli incontri per il retraining di chi in passato ha già frequentato il corso base. Verranno inoltre coinvolti Polizia locale, volontari della Protezione civile e parte dei docenti dell’istituto comprensivo “Beato Contardo Ferrini” : per loro le date fissate sono martedì 15 e giovedì 17 ottobre.