OLGIATE OLONA – Furto notturno al centro sportivo Gerbone di Olgiate: ladro arrestato in flagranza per il colpo e denunciato per aver violato il coprifuoco imposto dall’emergenza Coronavirus. In manette è finito un 35enne, disoccupato e con precedenti. L’arresto andrà in convalida in tribunale a Busto nella mattinata di oggi, venerdì 13 marzo.
Segnalato dall’allarme antifurto
E proprio il coprifuoco da Covid-19 e la chiusura dei centri sportivi ovunque potrebbero aver convinto il ladro ad agire intorno alle 2 di oggi. Il paese deserto, il buio totale, il furto che forse sarebbe stato scoperto a distanza di giorni. Tutto a suo vantaggio. Il 35enne non ha però fatto i conti con la presenza capillare dei carabinieri su tutto il territorio. E nemmeno con l’allarme installato all’interno del Gerbone.
Il bottino è di 120 euro in monetine
Allarme che ha segnalato la presenza del malvivente facendo arrivare sul posto in pochi istanti una pattuglia del nucleo operativo radiomobile della compagnia carabinieri di Busto. I militari hanno trovato il centro avvolto nel buio. Dall’interno, però, arrivavano i rumori del furto in corso. Gli uomini dell’Arma hanno giocato d’astuzia: non sono entrati con le torce onde evitare la fuga del malvivente. Hanno finto un controllo esterno allontanandosi poi di qualche metro e attendendo il ladro nel buio. Un’attesa durata poco. Il 35enne, infatti, prelevati 120 euro in monetine dalla cassa del bar del centro sportivo è uscito per andarsene. Venendo immediatamente bloccato dai militari. Addosso aveva refurtiva e attrezzi da scasso. Piena flagranza: e sono scattate le manette. Siccome rubare non è mai una necessità inderogabile, per il malvivente è arrivata anche la denuncia per violazione delle restrizioni imposte dal decreto Conte.