OLGIATE OLONA – Un vecchio progetto, i nuovi dubbi e l’amministrazione che fa orecchie da mercante e non vuole né sentire né incontrare i cittadini per affrontare l’argomento. Ma andiamo con ordine.
Il vecchio progetto è quello che risale al 1984 e che l’amministrazione Montano ha tolto dalla naftalina: si tratta di un parcheggio da 50 posti in via Tovo e a servizio anche della pista di atletica che dovrebbe venire realizzato con parte dei 500 mila euro stanziati da Regione nell’ambito degli aiuti dell’emergenza Covid. I cittadini sono i residenti della strada interessata dall’intervento, i quali hanno avanzato una serie di perplessità e chiesto tempo fa un incontro senza mai ottenere una risposta.
«L’idea di fare un parcheggio non era accompagnata da un ragionamento anche sulla viabilità del piccolo e stretto senso unico di Via Tovo – dicono i residenti – sempre intasata durante gli allenamenti settimanali nella vicina pista di atletica; così come il progetto non prevedeva alcun tipo di salvaguardia del suolo. Per questo abbiamo chiesto al Comune di capire meglio e ci siamo incontrati una prima volta in modo informale. Dopo di che non abbiamo più saputo nulla anche rispetto a una serie di suggerimenti che abbiamo dato».
Il video dell’intervento
La nota dei cittadini
Il Comune di Olgiate Olona ha acquistato nei mesi scorsi un’area verde di circa 2000 mq situata in fondo alla via Don Giacomo Tovo, nei pressi della pista di atletica, con l’intenzione di realizzare un nuovo parcheggio di 50 posti auto. L’intento dell’amministrazione è quello di creare un’area di sosta dedicata agli utenti della pista di atletica per gli allenamenti e le gare, eliminare la sosta illecita lungo via Don Giacomo Tovo e, contemporaneamente, creare uno spazio che faciliti l’accesso alla ciclopedonale che costeggia il fiume Olona.
Venuti a conoscenza del progetto, i residenti olgiatesi hanno avanzato più di un dubbio sulla reale utilità di uno spazio-parcheggio così configurato che comporterebbe l’abbattimento di alberi da frutto e un aumento del consumo di suolo vergine e hanno deciso di proporre alcune idee alternative che permetterebbero di valorizzare la bellezza del territorio e, contemporaneamente, di risolvere il problema degli spazi auto e della viabilità di Via Tovo.
La richiesta dei cittadini all’amministrazione è quella di convocare un tavolo tecnico, coinvolgendo anche i dirigenti della Polisportiva Olonia e i residenti, con l’obiettivo di avviare un dibattito costruttivo per giungere ad una soluzione che tenga conto delle esigenze di tutti.
La disponibilità da parte del Comune ad aprire il tavolo di lavoro sarebbe un chiaro segnale della capacità di visione e di progetto dell’amministrazione, ben oltre il buio di un nudo parcheggio.