OLGIATE OLONA – In occasione della giornata mondiale delle persone con disabilità, che cade proprio oggi, giovedì 3 dicembre, il Movimento 5 stelle di Olgiate Olona propone un impegno dell’amministrazione per garantire i diritti dei cittadini diversamente abili. «Vogliamo aderire alla mozione nazionale per promuovere l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’introduzione di un Disability manager che possa raccogliere le necessità della cittadinanza per poi metterle in pratica», dicono dai banchi dell’opposizione Villa Gonzaga.
Per applicare la normativa vigente
Un’iniziativa che rientra nell’azione di sinergia dei consiglieri comunali di tutta Italia del Movimento 5 stelle per adempiere alle richieste della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità dell’Onu del 2006 e dell’Atto Europeo sull’accessibilità del 2019. «Anche noi ci uniamo alla rete nazionale e chiediamo a villa Gonzaga la stesura partecipata dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), il loro finanziamento e l’introduzione della figura del Disability Manager», dicono i pentastellati olgiatesi.
Disability manager
#NessunoEscluso, è questo hashtag lanciato oggi, giovedì 3 dicembre, dall’azione sinergica dei consiglieri del Movimento 5 Stelle in tutto il paese e anche a Olgiate viene presentata una richiesta per promuovere una campagna di ascolto cittadina al fine di raccogliere segnalazioni di barriere che limitino l’accessibilità a spazi o servizi comunali. «Oltre a ciò sarebbe opportuno dotarsi di un disability manager e fornirgli gli adeguati supporti per poter pienamente operare.
Infine, i pentastellati propongono un finanziamento degli interventi previsti nel Peba in base alle priorità stabilite di concerto con la cittadinanza e l’attivazione di un disability manager anche presso le aziende partecipate. «L’obiettivo finale è appunto quello di sollecitare il Governo nazionale a supportare i Comuni a livello di competenze fornendo consulenze tecniche e formazione per la redazione dei Peba e in generale di tutte le progettualità per rendere ogni spazio, servizio, evento e attività accessibile a tutte le persone indipendentemente dalla loro condizione».
L’obiettivo nazionale
La mozione è stata predisposta in rete sulla piattaforma Rousseau da oltre cento consiglieri comunali, coordinati da Marco Piazza, referente della funzione Sharing di Rousseau dedicata alla condivisione di atti. L’iniziativa è frutto di un lavoro sinergico e collettivo tra Parlamento e territori, coordinato dalla facilitatrice nazionale Coordinamento e Affari Interni Enrica Sabatini , che vede impegnati alla Camera la portavoce del Movimento 5 Stelle nella Commissione Affari Sociali Celeste D’Arrando e al Senato il portavoce del Movimento 5 Stelle in Commissione Ambiente Ruggiero Quarto, con l’obiettivo di arrivare a discutere in entrambi i rami del Parlamento la mozione “Accessibility Act”.