Pallacanestro Varese, Rasizza: andata e ritorno in poche ore?

Openjobmetis Rasizza Pallacanestro Varese

VARESE – Potrebbe essere durata lo spazio di poche ore il tweet-shock di Rosario Rasizza che ha sconvolto la Pallacanestro Varese e, possiamo dire, la pallacanestro italiana. Tweet ripreso per primo da Malpensa24, nonostante la nostra testata (a differenza di altre) non fosse tra i destinatari del re-tweet dell’Amministratore Delegato di Openjobmetis. Il “cinguettio” aveva sorpreso per primi proprio i dirigenti della società biancorossa, da noi immediatamente contattati prima di pubblicare l’incredibile notizia dell’addio.

Un tweet dal sapore di provocazione?

Mai come questa volta il condizionale è d’obbligo. Parrebbe che il contenuto del tweet-shock (ovvero il disimpegno di Openjobmetis dalla Pallacanestro Varese) sia, in qualche modo, rientrato. Nessuna conferma, nè in un senso e nè nell’altro. Solo sensazioni. Ufficialmente nessun dirigente ha ancora parlato con Rasizza. Dichiarazioni di circostanza, gelide, quelle dell’ambiente biancorosso e delle istituzioni. Un cortese ma irremovibile “no comment” da parte della società con sede a Gallarate, annunciando un consiglio d’amministrazione a breve, al ritorno dal viaggio di lavoro di Rasizza. E allora perchè lanciare questa bomba alle ore 20.30 di una tranquilla domenica sera? Per di più alla vigilia dell’ultima partita di campionato? L’ipotesi più accreditata sarebbe (usiamo anche in questo caso il condizionale) una sorta di provocazione dell’Amministratore Delegato di Openjobmetis. Un modo trumpiano, non convenzionale, per chiamare a raccolta il territorio nel sostegno alla Pallacanestro Varese. Al di là dei soliti noti. Se l’obiettivo voleva essere quello di scuotere il mondo del basket (e non solo), beh Rasizza c’è perfettamente riuscito.

Pallacanestro Varese-shock. La Openjobmetis non sarà più lo sponsor

Openjobmetis Rasizza Pallacanestro Varese – MALPENSA24