LEGNANO – La Conferenza dei sindaci dell’Altomilanese ha messo a punto il piano di aiuti per la popolazione ucraina. Tutto il territorio – associazioni, imprese, istituzioni, cittadini, volontari – si sta rimboccando le maniche per dare una mano, con varie modalità di aiuto: una raccolta di generi di prima necessità, disponibilità abitative e una raccolta fondi.
Materiale da raccogliere per l’emergenza
Si raccolgono generi alimentari, con preferenza per prodotti in confezioni resistenti, che siano prodotti a lunga scadenza quali scatolame (verdura, carne, pesce), riso, pasta, latte, biscotti, cioccolato e simili; alimenti per bambini quali latte in polvere, omogeneizzati, pappe pronte, biscotti per bambini; generi di prima necessità quali coperte, giocattoli (ad esempio peluche, pastelli, pennarelli, quaderni), prodotti per l’igiene personale (saponette da preferire ai bagnoschiuma, spazzolini, dentifricio, shampoo, mascherine, pannolini, assorbenti, salviettine umidificate, disinfettanti, carta igienica, fazzoletti), power bank (batteria esterna per ricaricare il telefono cellulare); indumenti in buone condizioni (indicare sul pacchetto età e sesso per i bambini, taglia e sesso per gli adulti; intimo nuovo sia per bambini che per adulti); materiale medico sanitario (farmaci da banco, antibiotici ad ampio spettro, paracetamolo, siringhe, bende, garze, disinfettanti, antidolorifici, cicatrizzanti).
Tutto il materiale raccolto sarà gestito direttamente dai sindaci dell’Alto Milanese unitamente alle associazioni di volontariato del territorio, fra cui Caritas e Croce Rossa Italiana. I punti di raccolta saranno diversi da comune a comune e resi noti sui siti internet delle singole Amministrazioni comunali.
Altre modalità di aiuto
I sindaci dell’Alto Milanese hanno inoltre avviato un’azione di monitoraggio per verificare le disponibilità sul territorio all’accoglienza della popolazione in fuga dalla guerra in Ucraina. «Stiamo lavorando – spiegano – per costruire un progetto di accoglienza ampio e strutturato che possa davvero dare risposte puntuali ai tanti bisogni di queste famiglie». In attesa di indicazioni della Prefettura, chi vorrà ospitare profughi dovrà compilare un modulo, reperibile sempre sui siti ufficiali dei Comuni, indicando tra l’altro quante persone può accogliere e per quanto tempo.
È possibile infine contribuire con una donazione per sostenere l’iniziativa “Sos Ucraina Altomilanese” all’Iban IT76I0103032420000063126862.
Fra i tanti contributi di queste ore, segnaliamo quello offerto dai dipendenti e dai dirigenti della ditta Nettuno Alimentari di San Vittore Olona, che hanno inviato una cospicua somma di denaro alla Protezione Civile di Cerro Maggiore. A Canegrate, considerata la grande quantità di aiuti consegnati, il punto di raccolta ai giardini della Contrada Baggina accetta solo gli aiuti provenienti dal territorio del comune, non avendo spazio sufficiente per tutti.
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