Casorate, «le fake news del sindaco social»

opposizione casorate sempione

Il Sindaco Cassani ha rivolto ai casoratesi , ovviamente dalle pagine virtuali della sua pagina Facebook riservata esclusivamente al popolo adorante, il discorso di fine anno, alla stregua del Presidente della Repubblica, pubblicando un elenco variegato delle “principali attività del 2018” svolte sotto la sua gestione.

Ecco, l’elenco delle “attività svolte” è piuttosto nutrito ma occorre che i cittadini facessero attenzione al contenuto, più che al numero delle righe di testo.

Lavori pubblici e urbanistica

Tralasciando i lavori alla scuola “Milite Ignoto” avviati dalla precedente amministrazione, stravolti e completati da una maggioranza che in epoca non sospetta li riteneva inutili, qualche commento sull’elenco pare più che opportuno.

Le manutenzioni ordinarie, che siano del verde, del cimitero o delle strade, ma anche la posa dei cestini e l’implementazione dell’illuminazione pubblica, non sono interventi eccezionali ma normale attività di routine che tutte le amministrazioni effettuano senza assegnarsi medaglie. Il ricorso ai volontari, senz’altro encomiabili per l’opera svolta, è stato sistematico e senza alcun criterio per la sicurezza degli stessi e di tutti gli altri cittadini, contrariamente a ciò che prevede il regolamento approvato dalla precedente amministrazione. Diversi sono stati i casi di segnalazione di danni alle cose, per fortuna non alle persone, con conseguenti richieste di indennizzi.

Le asfaltature sono state fatte a macchia di leopardo, senza un piano strategico e senza verificare le condizioni dei sottoservizi. Nel mandato precedente chi governava aveva fatto interventi notevoli nel sottosuolo della rete viaria: si pensi ai 3 km di fognature nuove, all’acquedotto. La Giunta Cassani ha ritenuto di imbellettare il paese per le prossime elezioni del 2020. I sottoservizi? Non si vedono e non garantiscono consensi utili per le prossime elezioni.

I lavori per la posa della fibra ottica non sono merito della Giunta Cassani ma del piano Agenda Europea 2020, sottoscritto dall’Italia nel marzo 2015 e al quale Casorate Sempione non poteva sottrarsi. Il Sindaco Cassani non ha perso l’occasione di prenderne il merito dimenticandosi le interferenze con le asfaltature già fatte (che sfortuna!).

Il passaggio ad Alfa Servizi è un’altra di quelle attività inevitabili, nel senso che la Giunta Cassani ne ha soltanto preso atto approvando la delibera di adesione alla votazione del Consiglio Comunale con i voti della sola maggioranza dato che, ancora oggi, non si sa chi pagherà i debiti milionari delle grandi municipalizzate del varesotto.   

Cosa resta?

La firma della “convenzione per la posa delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici”: peccato che la Giunta Cassani si sia contraddetta avendo svenduto un veicolo ibrido seminuovo adducendo costi eccessivi in cambio di un nuovo e fiammante veicolo diesel.

Affidamento del “progetto definitivo di ristrutturazione Ex Municipio e Piazza Mazzini”: oltre 90.000 €, e con le opere edili, se verranno eseguite, si sfonderà in scioltezza la barriera dei 700.000 € senza capire se ne varrà la pena visto che non si sa ancora a quale uso sarà destinato l’edificio.

“Progettazione preliminare sistemazione area paelstra – municipio”: non ne sappiamo nulla visto che non è mai stato presentato alle Commissioni e, in quella sede, avremmo chiesto se non si poteva almeno prendere spunto dal progetto redatto dalla vecchia Consulta Giovanile.

Pardon, le Commissioni non si fanno.

“Avvio lavori di riqualificazione della stazione per sedi Protezione Civile e Consulta Giovanile”: anche di questo non sappiamo nulla, salvo che si tratta di iniziative già avviate dalla precedente amministrazione. 

“Definizione convenzione per progetto Villaggio dell’Alzheimer in fase di stipula”: la perla dell’Amministrazione Cassani, da costruire sotto le rotte degli aerei, notoriamente silenziosi, così da garantire la pace e la tranquillità di cui hanno bisogno i pazienti di questa grave malattia. L’insistenza con la quale il Sindaco vuole imporre questo progetto, il cui fine è nobilissimo ma la collocazione sul territorio discutibile, lasciano molti, moltissimi dubbi sul perché di tanta ostinazione.

Di molti “progetti” o “Avvio lavori” o “riqualificazioni”, sappiamo poco o nulla perché il primo cittadino ha deciso che si può fare a meno della discussione democratica necessaria a sostenere i cambiamenti, di quella democrazia che lui dichiaro morta non più tardi di qualche anno fa, assassinata, a suo dire, dalla precedente amministrazione e che, nella sua personale interpretazione, ritiene inutile resuscitare. Molto meglio i complimenti – e solo complimenti, no critiche please – su Facebook, nella sua comunità scelta, dove l’approfondimento non è ammesso e il dissenso fortemente avverso, pena gli insulti dei più fedeli seguaci e l’espulsione, per ora soltanto dai social. 

Bilancio – Tributi

In questo caso pare che l’elencazione sia funzionale più a riempire qualche riga che ad elencare contenuti.

Che significa “verifica puntuale delle tariffe e recupero morosità pregresse” e “recupero IMU e TASI non pagate”? si tratta, anche in questo caso, di normale attività di un ente pubblico, tra l’altro di pura competenza amministrativa e, quindi, degli uffici.

In altri termini: il nostro Sindaco Cassani crede che senza di lui quelle attività non sarebbero state fatte? Oppure che i cittadini sono tutti creduloni e che in precedenza il Comune elargiva crediti e servizi senza controllare nulla?

Chiedere all’ufficio ragioneria, anche nel merito delle responsabilità.

Utile e carina l’app del comune, come utile il distributore di sacchi, ma non si tratta di attività particolarmente “prestigiose”.

Bene la “stipula della nuova convenzione per la gestione del servizio di raccolta rifiuti”, che suggella il buon operato della precedente amministrazione, la quale aveva scelto di uscire dall’orbita AMSC già da oltre un decennio. Almeno in qualcosa la Giunta Quadrio aveva fatto buone scelte, o no?

Tuttavia il miglior risultato del Sindaco Cassani, in stretta collaborazione con il suo vice Demolli, è stato raggiunto scrivendo indelebilmente la storia di Casorate Sempione con il primo bilancio revocato, a meno di un mese dalla sua approvazione.

Cultura – Pubblica Istruzione

Nulla da dire sull’operato del settore in linea con le iniziative attuate dal precedente assessore alla cultura.

Sociale

Anche in questo si riconosce l’operato dell’assessore in continuità con quanto fatto dalla precedente amministrazione.

Sicurezza

Bene l’incremento del personale che deve essere accompagnato, però, da un reale controllo del territorio, fino ad oggi carente e lontano dalla viglianza “h24” promessa in campagna elettorale.

Quanto alla sicurezza stradale i risultati sono pessimi e sorprendono le recenti dichiarazioni del Sindaco in merito alla reintroduzione dell’Autovelox, platealmente osteggiato quando era in opposizione. Di contro, Casorate pare un circuito automobilistico ad esclusivo uso delle auto e l’eliminazione di dissuasori, dossi e di tutti gli accorgimenti per limitare la velocità, contrasta con il nuovo indirizzo politico alla sicurezza. Nel frattempo ai pedoni e ai ciclisti è sconsigliato circolare sulle arterie casoratesi e le attività commerciali ringraziano sentitamente, anche per gli evidenti benefici portati dal ripristino della vecchia viabilità (sic!).

Il recupero delle somme non pagate per le violazioni del cds è una normale attività degli uffici, un obbligo amministrativo. Tra l’altro il mancato pagamento di quelle somme, la cui correttezza è stata certificata da tre gradi di giudizio nella nota vicenda penale, è anche responsabilità di chi oggi amministra, grazie alla feroce campagna denigratoria messa in atto durante il precedente mandato.

L’acquisto di materiale per la Protezione Civile è sempre stato effettuato da tutte le amministrazioni che hanno preceduto quella attuale, ma forse il Sindaco non ne era a conoscenza.

Il Sindaco Cassani non menziona, tuttavia, il migliore dei risultati ottenuti, il finanziamento del progetto “sicurezza” che ha consentito di ricoprire il territorio di telecamere. E fa bene a non menzionarlo, visto che quei soldi ottenuti e spesi (85.000€) dovranno essere restituiti a Regione Lombardia perché il bando è stato vinto aggiustando i requisiti richiesti per la partecipazione, in fin dei conti una innocente bugia a fin di bene. Che pagheranno tutti i cittadini. 

Sport e Tempo Libero

Interessante scoprire che i patrocini, richiesti per lo più da associazioni sportive o di altro genere che si fanno carico di organizzare eventi sul territorio, rientrano nelle attività. E’ alquanto singolare, a maggior ragione quando si cita un solo evento organizzato dall’Amministrazione Comunale: “I Rioni in Festa”.

Nel frattempo sono sparite tutte le altre iniziative come i mercatini natalizi. Bel risultato e le attività commerciali hanno un altro motivo per ringraziare.

Malpensa

Di territorio, ambiente e Malpensa il nostro caro Primo Cittadino non scrive nulla e, almeno in questo, ha avuto un briciolo di pudore vista la confusione con cui ha gestito la questione relativa alla ferrovia, i sorvoli aerei, il rumore e, buon ultimo l’odore. Tuttavia è altrettanto grave che non lo abbia fatto e che, su vari fronti, stia tenendo un atteggiamento incomprensibile agli occhi dei cittadini, per spiegarla con un frase: “tiene il piede in due scarpe”. Del resto, piaccia o meno, l’unica iniziativa a difesa del territorio, contro la nuova ferrovia e critica verso Malpensa, è stata promossa dalle minoranze e dal Comitato “Salviamo la Brughiera”, nonostante le assurde resistenze di questa amministrazione e soltanto dopo continue e pressanti richieste.  

I gruppi di opposizione Lista Civica Democratica e Alternativa Civica per Casorate

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