ALBIZZATE – Quarant’anni per poter dire, nel vero senso del termine, “casa dolce casa”. Di proprietà, da aggiungere e sottolineare. E’ successo ad Albizzate, dove si è risolto nelle ultime settimane un nodo burocratico che impediva a nove famiglie di Valdarno di essere legittime proprietarie di un’abitazione riscattata ormai da anni.
Un nodo burocratico
Le famiglie della frazione di Albizzate erano tutte accomunate dalla palazzina Aler dove vivevano dalla fine degli anni Settanta. Agli abitanti degli appartamenti in via Colombo 42, circa dieci anni dopo, è stato proposto il riscatto degli immobili: nove delle dodici famiglie hanno accettato la proposta, per ritrovarsi così proprietari dell’abitazione in cui vivevano ormai da anni. Un passaggio non così scontato poiché la mancanza di un atto burocratico ha reso illegittimo il passaggio di proprietà fino allo scorso 28 maggio, ovvero per oltre quarant’anni. Per anni, decenni anzi, è stato sollevato il problema. Ma su quello che era soltanto un intoppo burocratico finalmente si è attivata la giunta di Mirko Zorzo: era necessario, infatti, che il Comune di Albizzate firmasse la concessione del diritto di superficie presentandola per iscritto, pratica necessaria per rendere completo l’iter.
Un altro problema risolto
«Un problema ereditato dal passato che abbiamo risolto: decenni per mettere a posto una questione di diritto di superficie», commenta con soddisfazione il sindaco Zorzo. «Finalmente è stato colmato un enorme vuoto, ed è ora ufficiale una cessione che doveva avvenire negli anni Ottanta – ha commentato Laura Serino, assessore alla frazione di Valdarno -. Un lavoro di cui ringrazio l’ufficio tecnico e il notaio che hanno risolto la vicenda. Finalmente si colma un vuoto e si mettono in sicurezza i diritti dei proprietari di questi appartamenti».
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