VARESE – «Quello che vogliamo lanciare è un messaggio forte: dare futuro a un luogo che ora è spesso accostato al degrado, sostituendo un parcheggio con un posto dove i cittadini possano coltivare il proprio cibo». A parlare è Giacomo Castana, responsabile di “Prospettive Vegetali” e docente, con Giorgia Rossi di “Orti sensibili”, del corso organizzato dal Comune di Varese per realizzare un orto sinergico. Quest’ultimo potrebbe sorgere all’esterno dell’Informagiovani di via Como, di fianco alla stazione delle Ferrovie Nord e a due passi dal centro.
Ventotto “studenti” e un crowdfunding
Il progetto era già nero su bianco lo scorso anno, poi la pandemia ha imposto rallentamenti e modifiche all’idea iniziale. «Avevamo un accordo con il Comune per un budget di cinquemila euro – spiegano i responsabili – che comprendeva anche la realizzazione dell’orto, ma con il lockdown e l’emergenza sanitaria abbiamo dovuto cambiare i nostri piani. Abbiamo iniziato il corso teorico, mentre per l’orto lanceremo nei prossimi giorni un crowdfunding. Chiederemo ciè il sostegno economico a chi crede in questo progetto».
Il corso in quattro tappe, poi la pratica con l’orto
Prima tappa delle quattro che compongono il corso è stato il giardino di Villa Paradeisos, con la partecipazione di ventotto iscritti tra i 18 e i 34 anni. Sempre qui, domenica prossima, potrebbe tenersi anche il secondo atto. «Posto che l’obiettivo primario è l’orto in via Como – continua Castana – stiamo capendo se e dove dar vita ad altri analoghi progetti». Tutto questo non appena si raggiungerà la quota economica minima per passare dalla teoria alla pratica.
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