VARESE – Parte l’iter per lo sgombero degli alberi pericolanti all’Osservatorio astronomico Schiaparelli di Varese, distrutti dalle piogge di inizio ottobre. «Un intervento corposo di 33 mila euro, necessario per ripristinare l’accesso ai servizi di pubblico interesse», commenta l’assessore all’Ambiente, Dino De Simone.
Per rimediare ai danni del maltempo
Saranno 84 gli alberi sradicati, ai quali vanno aggiunti altri 64 ora pericolanti e, quindi, da rimuovere. È questo il conto dei danni provocati, nell’area della Cittadella di scienze della natura Salvatore Furia – Osservatorio astronomico ‘Schiaparelli e lungo la strada che vi consente l’accesso, dal forte vento e dai temporali nella notte tra il 2 e il 3 ottobre. Uno sgombero di 148 abeti rossi, per il quale Palazzo Estense ha previsto interventi per un totale di 33.044,46 euro.
Una calamità naturale
«Questo intervento si è reso necessario perché gli alberi, allo stato attuale, impediscono sia l’accesso all’Osservatorio sia quello alle antenne radiotelevisive e agli impianti telefonici ed elettrici», afferma De Simone. «Tutti servizi di pubblico interesse. L’Osservatorio e il Parco Campo dei Fiori sono beni comuni importanti per tutta la città e il danno ambientale che li ha colpiti è stato enorme: una vera calamità naturale».
Ecco perché sono state usate le risorse del fondo di riserva per le emergenze, comunicandolo alla Regione e chiedendo poi un successivo ristoro. «Ci vorrà tempo per sistemare tutto, ma lavorando insieme riusciremo a riportare questo bellissimo angolo della nostra Varese al suo quotidiano splendore».
Nella notte di giovedì 2 ottobre, il vento raggiunse la velocità di oltre 112 chilometri orari e, venerdì 2 ottobre, caddero più di 102 millimetri di pioggia. Gli alberi danneggiati sono migliaia nell’intero Parco Campo dei Fiori e i 148 cui si riferisce l’intervento di Palazzo Estense sono quelli all’interno della proprietà comunale.