MALPENSA – Uno scatto d’ira improvviso contro la cappelliera dell’aereo che era piena: un passeggero anziano in preda ad una crisi di nervi costringe gli assistenti di volo a chiamare la Polizia per calmarlo. È successo questa sera, 25 marzo, sul volo easyJet delle 19.10 Malpensa-Palermo. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine il passeggero nervoso viene fatto scendere insieme ai familiari che erano con lui e alla fine della “scenata” il volo decolla dalla brughiera con un’ora e mezza di ritardo.
Lo scatto d’ira
L’episodio si è verificato mentre l’Airbus A320 della compagnia britannica era sul piazzale per far salire a bordo tutti i passeggeri. Il volo era praticamente pieno quando un signore anziano, sui 70 anni, non riuscendo a mettere il proprio bagaglio a mano nella cappelliera, ha iniziato a inveire e dare dei colpi secchi allo sportello per chiuderlo a forza, come raccontano alcuni testimoni che erano sull’aereo. Ripreso da una hostess, avrebbe continuato a colpire forte la cappelliera, come se volesse romperla, rispondendo con toni da cafone all’equipaggio intervenuto per riportarlo alla calma. Una situazione di tensione che ha creato scompiglio sull’aereo, in attesa del decollo, e che ha convinto il personale di bordo a chiedere l’intervento della Polaria. «Mai vista una scena del genere su un aereo» rivela il bustocco Livio Pinciroli, ex consigliere comunale, che era a bordo dell’aereo.
Il ritardo accumulato
Gli agenti sono quindi intervenuti per calmare le acque e hanno accompagnato fuori dall’aereo il passeggero nervoso ma anche i suoi familiari, moglie e due figli. Nel frattempo il tempo trascorreva con l’aereo ancora in pista. I passeggeri, increduli e attoniti di fronte all’episodio, hanno dovuto aspettare fino alle 20.30 per vedere il portellone chiudersi. Il volo è decollato alle 20.44, con oltre un’ora e mezza di ritardo rispetto all’orario, ed è atterrato allo scalo palermitano di Punta Raisi solo dopo le 22.